TAPPA CIVITANOVESE PER GIUSI E IL SUO TANDEM

Gira l’Italia con il suo tandem per promuovere l’inclusività nello sport, ma anche per dimostrare come il turismo in bicicletta sia accessibile a tutti. Giusi Parisi, 34 anni non vedente, fondatrice del progetto “Ragazze in tandem” insieme ad altre 2 ragazze non vedenti e 2 guide vedenti, è stata accolta questa mattina dall’assessore allo sport Claudio Morresi, dalla consigliera comunale Paola Fontana insieme a Maria Grazia Campugiani.
“L’esperienza personale di Giusi è molto significativa – ha detto l’assessore Morresi -. La sua forza e determinazione sono un esempio per tutti noi. Nel corso della sua impresa incontrerà associazioni ed enti per sensibilizzare il binomio sport-inclusione, ma anche abbattere le barriere culturali che ci sono nei confronti di persone con disabilità. A Giusi l’abbraccio e l’incoraggiamento di tutta Civitanova per questa avventura”.
Partita il 19 settembre da Milano, Giusi e le sue amiche, che si sono avvicinate al mondo della bicicletta come passatempo fino a farlo diventare una vera e propria passione, ha come destinazione finale Lecce. “Oggi – dice – partiamo da Civitanova per raggiungere Grottammare, poi Pineto e così via. Sto facendo questo viaggio sia perchè mi piace viaggiare, ma anche per sensibilizzare lo sport inclusivo, abbattere stereotipi e far comprendere come i limiti siano più mentali che fisici. Il tandem è un simbolo di inclusione – spiega- perché permette a tutte le persone con disabilità di godere di un giro in bicicletta o addirittura, come nel mio caso, di un lungo viaggio”. Poi ha aggiunto: “In tandem si sperimenta uno spirito di squadra ed una sinergia incredibili. Non c’è una guida ed un passeggero, ma entrambi collaborano all’attività fisica e psichica”.
Al suo fianco, in questa tappa da Civitanova a Grottammare, la guida Marcella Bergamini e tre associati della Monti Azzurri: Mario Mosca, Fabrizio Castelli e Cesare Centonze “Un’associazione sempre presente a questi eventi – ha detto Mario Mosca – . Giusi l’abbiamo conosciuta lo scorso anno e insieme a lei e ad altri non vedenti, siamo andati alla scoperta dei Sibillini. Questa è stata l’occasione per rivedere Giusi e stare un po’ con lei”.
Nella primavera 2024 sarà percorsa la costa opposta, partendo da Reggio Calabria e arrivando a Milano, percorrendo la Ciclovia dei Parchi, la Via Silente e la via Francigena.

 

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