L’amministrazione Ciarapica approva in consiglio comunale il bilancio preventivo del 2024 che muove 106 milioni di euro in entrata e altrettanti in uscita. Ma la novità più importante è l’aumento, consistente, della tassa dei rifiuti, il 18% in due anni spalmato per il 9% nel 2024 e per l’altro 9% il prossimo anno. Una bella stangata di Natale per le famiglie e per le imprese civitanovesi. C’è da coprire il costo, di 1,5 milioni di euro, derivante dalle maggiori spese che dovranno essere affrontate per smaltire i rifiuti in discariche fuori provincia, perché la destra che governa l’ente provinciale di Macerata, che governa il Comune di Macerata e di Civitanova e tanti comuni nel territorio non è riuscita ad individuare un sito nel maceratese. Il risultato è l’aumento dei costi che ricadono sui cittadini. “L’assessore al bilancio Morresi ha detto che questo bilancio preventivo lascia inalterate le tasse le tariffe e ha mentito perché c’è invece un consistente aumento della tassa rifiuti” ha chiarito in aula Lidia Iezzi, consigliere comunale del PD, che con il suo intervento ha scaldato gli animi e fatto saltare i nervi a parecchi esponenti di destra che hanno reagito in certi momenti anche a colpi di insulti. Il bilancio è passato con i voti di tutto il centrodestra e le astensioni della lista di minoranza Siamo Civitanova, con le consigliere Lavinia Bianchi e Silvia Squadroni che avevano presentato un emendamento che avrebbe messo in difficoltà Ciarapica e i suoi, ovvero la richiesta di stornare gli 880.000 euro destinati a realizzare un campo di calcio in erba sintetica a Fontespina per destinarli alla riqualificazione del polisportivo. Alla fine emendamento ritirato e maggioranza tolta dall’imbarazzo di dover dire no ad un investimento sull’impianto sportivo più importante della città, che versa in condizioni inaccettabili, e di dover dunque dire no anche a tutti quei tifosi della Civitanovese che si aspettano che l’amministrazione comunale abbia una attenzione anche per la principale squadra di calcio della città.