COSTI DI VITA VITA: E’ SCONTRO IEZZI/CARLACCHIANI

Sergio Carlacchiani, direttore artistico di Vita Vita, ha risposto alle critiche sollevate negli ultimi giorni, denunciando attacchi personali e bugie che, a suo dire, meriterebbero azioni legali. Il suo intervento:

«Continuano gli attacchi, senza nessun riguardo alla mia persona, le bugie che meriterebbero azioni legali per diffamazione. Io non ho detto nulla di quello che questa signora insinua. Le scelte si fanno insieme e insieme si condividono, all’interno di Vita Vita. È inutile che vi spingiate oltre l’inimmaginabile: non riuscirete con le menzogne a disgregare ciò che ci ha portato a raggiungere un ottimo risultato di squadra, nonostante le enormi complessità.»

Lidia Iezzi, consigliere comunale del PD, ha prontamente replicato, accusando Carlacchiani di arroganza e di mancanza di trasparenza nella gestione economica dell’evento. Ecco la sua risposta:

«Carlacchiani straparla con un ego insopportabile. Le denunce penali non si evocano, si fanno, altrimenti restano solo intimidazioni che finiscono per avere l’effetto di una bolla di sapone. Ho presentato un accesso agli atti perché è un mio diritto e dovere conoscere puntualmente, nel dettaglio, come vengono utilizzati i soldi dei civitanovesi. Voi non lo dite, lo nascondete, ma dovete comunicarlo, euro per euro. Poi ognuno valuterà. Si chiama trasparenza: sono soldi di tutti, non privati.»

Iezzi si è mostrata molto critica anche nei confronti dell’organizzazione del concerto di Francesco Baccini, sottolineando la bassa partecipazione e i costi elevati.

«Mi accusa di essere bugiarda, quando mi sono limitata a riferire quanto scritto da Carlacchiani nelle sue “farneticazioni” riguardo al concerto di Francesco Baccini. Se a un concerto a pagamento di un bravo artista come Baccini si presentano paganti solo 40 spettatori, significa che è stato organizzato malissimo, e chi se ne è occupato dovrebbe dimettersi per manifesta incapacità organizzativa. Non si possono bruciare circa 10.000 euro in questo modo.»

Iezzi, inoltre, esprime una dura critica sulla qualità dell’edizione di Vita Vita di quest’anno: «Sabato sera ho girato tutta Vita Vita e sono rimasta delusissima: nulla di nuovo, una notte bianca mediocre, senza alcun stupore. Ma come si fa? Civitanova merita di più, non siamo un paesello.»

Infine, il consigliere comunale ha sollevato la questione dei costi, richiedendo chiarezza sulle spese complessive e sugli artisti coinvolti, promettendo di andare fino in fondo per ottenere trasparenza:

«I costi dovete documentarli: quanto avete dato agli artisti? Come avete fatto ad arrivare a 50.000 euro, che poi saranno di più con i due concerti a pagamento e con un’altra delibera che assegna 4.000 euro per la sfilata sul corso? Ma in totale, quanto avete speso? Se non sarete trasparenti, andrò avanti, perché la vostra supponenza e prepotenza sono insopportabili per me e per tantissimi altri.»

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