La Corte d’Appello di Ancona ha confermato la condanna a 24 anni di reclusione per Filippo Ferlazzo, responsabile dell’omicidio di Alika Ogorchukwu, l’ambulante nigeriano ucciso brutalmente il 29 luglio 2022 a Civitanova. Ferlazzo, 34enne originario di Salerno, aveva aggredito l’ambulante soffocandolo a mani nude dopo che quest’ultimo aveva chiesto l’elemosina e toccato il braccio della sua compagna. L’omicidio era avvenuto in pieno giorno, sotto gli occhi dei passanti che avevano filmato la scena, portando l’episodio all’attenzione nazionale e internazionale. Il ricorso della difesa, che chiedeva una riduzione della pena, sostenendo che si trattasse di omicidio preterintenzionale, è stato respinto. La vedova della vittima, Charity Ogorchukwu, si era costituita parte civile nel processo. Nei prossimi giorni, sarà valutata la richiesta di revoca della custodia cautelare per Ferlazzo, a causa delle sue condizioni psichiche.
OMICIDIO DI ALIKA: CONFERMATA IN APPELLO LA CONDANNA A 24 ANNI PER FILIPPO FERLAZZO
