Continua il percorso istituzionale dell’associazione ViviAmo Civitanova APS, nata a settembre 2024 per tutelare gli interessi dei cittadini e lavoratori del centro storico in merito alla sicurezza, al decoro e alla crescita commerciale della città. Ieri mattina, si è tenuto un importante incontro con il Procuratore Giovanni Fabrizio Narbone a Macerata, terzo appuntamento volto a rafforzare le sinergie tra le istituzioni e la società civile.
Durante l’incontro, è stato affrontato il problema delle bande giovanili che frequentano le zone del centro e della stazione di Civitanova, e si è discusso di possibili soluzioni per rendere più sicura l’area. L’associazione ha ribadito la propria disponibilità a collaborare, proponendo l’istituzione di un servizio di vigilanza privata a supporto dei residenti e delle attività commerciali del Borgo.
Tra i temi centrali, l’interesse di ViviAmo Civitanova per il protocollo Sophia, promosso dalla Prefettura di Pesaro Urbino, che prevede la ricognizione e l’implementazione di telecamere di videosorveglianza sul territorio. L’associazione ha sottolineato come l’uso di telecamere sia un deterrente efficace contro la criminalità e uno strumento utile per garantire una maggiore qualità della vita, auspicando un aumento delle installazioni a Civitanova e un più stretto collegamento con le Forze dell’Ordine.
Il procuratore Narbone ha mostrato apertura verso le proposte, rendendo proficuo l’incontro, che rappresenta solo uno dei tanti previsti nelle prossime settimane per affrontare il tema della sicurezza in città.
