Approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria del palazzetto dello sport, di proprietà comunale, nel quartiere Risorgimento, attualmente in concessione alla Virtus Basket. L’amministrazione ha stanziato l’importo complessivo di 150 mila euro.
“Riqualifichiamo un altro impianto sportivo della città – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Il Palas, che ospita una bella realtà sportiva civitanovese, la Virtus Basket, diventerà uno luogo più sicuro, funzionale e accessibile. Oltre al ripristino del funzionamento dell’impiantistica di sicurezza, della fruibilità dei percorsi di esodo, verrà sistemato anche il bagno per i diversamente abili”.
Gli interventi, infatti, sono finalizzati al ripristino e all’ampliamento dell’illuminazione di emergenza e dell’impianto idrico antincendio, la sistemazione del bagno diversamente abili, la sostituzione di alcuni apparati all’interno della centrale termica, il ripristino dell’impianto di estrazione aria, l’ampliamento della dimensione di alcuni infissi al piano terra sulle vie di esodo, il ripristino dell’impianto di allarme acustico. L’intervento prevede altre piccole lavorazioni di adeguamento quali l’installazione di una controparete in aderenza, in alcuni punti del corridoio dove si sono verificati fenomeni di umidità di risalita ed il ripristino del copriferro della scala esterna in cemento armato presente sul lato nord della struttura.
“Dopo l’atto di indirizzo con il quale abbiamo autorizzato l’Ufficio tecnico a completare tutti gli elaborati progettuali, oggi abbiamo approvato il progetto esecutivo – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai – Ora procediamo alla stipula del contratto di appalto a seguito della verifica, con la società Virtus Basket, delle attività sportive in fase di svolgimento. Successivamente programmeremo altri interventi per una più completa riqualificazione”.
L’edificio è composto dal piano terra destinato ad attività sportive, per circa 716 mq, più relativi servizi (ingresso, servizi e spogliatoio per atleti ed arbitri), gradoni per spettatori e centrale termica e dal primo e secondo piano destinato a spazi per il pubblico (tribune) con relativi servizi.