Oggi e domani (4 e 5 marzo), presso il ristorante Anton di Recanati, la CGIL tiene il suo 8° Congresso Provinciale. Ci arriva dopo ben 499 Assemblee di Base, moltissime delle quali si sono svolte nei luoghi di lavoro. Tali Assemblee hanno registrato la partecipazione ed il voto di oltre 8.000 iscritti, chiamati a scegliere fra due documenti congressuali che fanno capo, rispettivamente, ad Epifani e Moccia.
L’indicazione emersa dalle votazioni dei lavoratori e pensionati ha assegnato al documento di Epifani oltre l’86% dei consensi e al documento Moccia il restante 14%. Il risultato dimostra che la base della CGIL maceratese intende sostenere la linea dell’attuale segreteria nazionale.
Questa larga partecipazione alle Assemblee, conferma anche la buona salute della CGIL in provincia di Macerata che, dall’ultimo Congresso del 2005, ha fatto registrare un aumento percentuale degli iscritti ragguardevole (+ 8,53%), passando da 33.660 tesserati a 36.537; un incremento che evidenzia come i lavoratori, in un momento di accentuata crisi economica ed occupazionale, hanno bisogno di un sindacato forte, che sa dare la necessaria tutela e la necessaria sicurezza a chi ha bisogno di salvaguardare il posto di lavoro ed i diritti acquisiti.
Il Congresso della CGIL maceratese, al quale sono state invitati i rappresentanti delle Associazioni dei datori di lavoro, delle altre sigle sindacali, nonché i rappresentanti di Istituzioni ed Enti Locali, affronterà e vaglierà i temi di più stretta attualità sindacale, politica, sociale ed amministrativa.
La relazione introduttiva sarà tenuta dal Segretario Provinciale Aldo Benfatto e, a conclusione del dibattito, interverrà Domenico Di Martino del Dipartimento Ambiente della Cgil Nazionale.
I delegati saranno chiamati ad esprimersi anche su documenti e ordini del giorno che verranno presentati nel corso del dibattito, a scegliere i delegati per il Congresso regionale ed a rinnovare il Direttivo provinciale della CGIL di Macerata.