“Noi non siamo per la mummificazione dei Centri Storici, tanto più se medievali, vivi e vitali come quello di Civitanova Alta. I centri storici sono da tutelare e da curare”. Così interviene l’associazione ambientalista Citt@verde che poi aggiunge “ma anche chi ci vive ha diritto di condurci una vita rispettosa di quel bene irripetibile ma fruibile. Il nostro centro storico ha molti acciacchi e alcuni si sono rivelati drammatici e pericolosi”. A Citta@verde non piace la soluzione adottata dall’amministrazione comunale con l’ordinanza che non vieta il transito nella zona Girone ma la sosta. “Un’ ordinanza –sostiene l’associazione- che non cura i sintomi nè la malattia del centro storico ma aggrava solo le condizioni di vita di chi risiede nella zona Girone. Vengono cacciate le auto dei residenti ma non si da una alternativa. Siamo davanti ad un’ ordinanza orribile, al limite della legittimità. Com’è pensabile che non solo anziani ma anche i portatori di handicap possano raggiungere da Campo Fiera la zona Girone attraverso gli unici percorsi fatti di salite, scalinate e barriere architettoniche? L’Ordinanza non risponde a nessuna logica. Compatibile con i divieti sarebbe stato se in questo quasi ventennio di amministrazione di centro destra si fossero realizzate vere opere di consolidamento delle Mura Castellane in zona Girone, i parcheggi esterni, l’abbattimento delle barriere architettoniche negli accessi e in tante vie. Quello che è più grave -concludono da Citt@verde- è che il tanto promesso accesso meccanizzato è rimasto sulla carta mentre la Giunta in questi anni ha fatto spese per centinaia di migliaia di euro che non erano prioritarie”.