Anche le Marche toccate dall’inchiesta della Procura di Catania su un vasto giro di materiale
pedo-pornografico diffuso via internet da un sito web ubicato in Germania. Cinquantuno le persone indagate mentre perquisizioni domiciliari sono state effettuate in 32 città italiane tra cui Ancona e Ascoli. Numeroso il materiale sequestrato.