Duecentocinquantamila articoli tessili, calze, guanti, cappelli e biancheria intima, anche per bambini, potenzialmente pericolosi per la salute e l’ambiente, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza e dalla Camera di commercio di Macerata nel corso di controlli presso 23 grossisti cinesi. Si tratta di prodotti privi delle indicazioni, obbligatorie per legge, sulla composizione dei tessuti e le procedure di fabbricazione. L’operazione è scattata dopo una lunga attività di monitoraggio della merce esposta nei negozi del territorio, svolta in collaborazione fra le Fiamme gialle e funzionari della Camera di Commercio di Macerata, anche a tutela del Made in Italy. In poco più di un anno la Gdf maceratese ha già sequestrato 5 milioni di pezzi contraffatti o pericolosi.