Il capo appoggiato sulla spalla del fidanzato per l’intera durata della messa dedicando di tanto in tanto un sorriso in direzione della bara della mamma. Un cuore spezzato quello di Milena, figlia Grazyna Tarkowska la donna uccisa dal marito e padre di Milena, Maurizio Foresi. Dalla Polonia per portare l’ultimo saluto ad una donna ricordata da tutti per la sua gentilezza e disponibilità, sono arrivati il fratello, le zie, i nipoti. “In questa chiesa Grazyna ha giurato amore eterno e ha mantenuto la promessa fino all’ultimo dei suoi giorni. Amava la sua famiglia e voleva salvare il marito, anche se sapeva che in casa c’era quell’arma e che era malato. Purtroppo è stata lasciata sola”. Una denuncia forte che come un tuono ha scosso i presenti quella fatta da un’amica di Grazyna. “Eri proprio come il tuo nome; un dono del Signore. Il tuo sorriso ti precedeva, avevi un cuore grande e generoso” quanto scritto in una lettere dai colleghi dell’ospedale di Civitanova.