Il Presidente Monti ha fatto pubblicare on line i redditi dei Ministri del suo Governo:
Corrado Passera
Il ministro dello Sviluppo Corrado Passera ha avuto nel 2011 un reddito di circa 3,5 milioni di euro, sui quali ne ha pagati 1,4 di tasse. Passera dichiara anche beni immobili: un fabbricato di 141 metri quadrati a Parigi e un terreno di 3.220 metri quadrati a Casale Marettimo (Pisa), oltre a un auto di proprietà, una Mercedes A180 immatricolata nel 2010. Inoltre un’ampia voce relativa agli strumenti finanziari. Azioni della Lariohotels spa per 5 milioni di valore patrimoniale e il 33,33% della Immobiliare Venezia Srl, per un valore di 1,6 milioni. Tra gli altri depositi gli 8,8 milioni derivanti dalla vendita delle azioni Intesa di cui era proprietario, titoli obbligazionari per 169mila euro, titoli obbligazionari in dollari per 23mila euro, polizze vita per 1,28 milioni e un fondo pensione complementare per 3,3 milioni. Il ministro ha anche a carico mutuo per l’acquisto di immobili per un valore di 2 milioni di euro con il Banco di Brescia e di 910mila euro con il Credit Lyonnais
Filippo Patroni Griffi (Funzione pubblica)
Il ministro della Pubblica Amministrazione Filippo Patroni Griffi dichiara redditi per 504 mila euro per i compensi percepiti nel 2010. Da ministro percepisce un reddito annuo di poco meno di 206mila euro. È inoltre presidente del comitato di sorveglianza gruppo Morteo Spa in amministrazione straordinaria e come tale percepisce 12.395 euro all’anno.
Giulio Terzi (Esteri)
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi nel 2010 ha percepito 338mila euro. Il reddito base del titolare degli Esteri è stato di 123.643 euro. A questo bisogna aggiungere l’indennità di servizio all’estero (non reddituale), percepita come ambasciatore italiano a Washington, quantificabile in 214.939,41 euro. Da ministro percepisce 203.653 euro l’anno. Terzi possiede un appartamento a Roma in comproprietà e uno a New York. Inoltre ha una villa, dei terreni agricoli e un garage in provincia di Bergamo. Il suo parco auto comprende una Ford Focus e una Golf, ma anche una moto, una Harley-Davidson 883 del 2005.
Annamaria Cancellieri (Interno)
Il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri dichiara 183.084,35 euro all’anno di compenso lordo. Dispone anche di azioni della Banca Popolare Vicenza, di un auto di proprietà e di diversi beni immobili (24), tra i quali abitazioni, terreni, box e un magazzino.
Giampaolo di Paola (Difesa)
Il ministro della difesa Giampaolo Di Paola dichiara di percepire un compenso annuo lordo di 199.778,25 euro. Oltre a questo la sua posizione patrimoniale comprende un’abitazione di proprietà di 130 metri quadrati a Livorno, con titolarità al 50%, due autovetture: una Mercedes Classe B immatricolata nel 2009 e una Volkswagen Polo immatricolata nel 2004. Tra gli strumenti finanziari azioni di Enel (398), Finmeccanica (68) e Deutsche Telekom (14). Poi quote di fondi comuni di investimento: per 15.000 € di Pioneer Paesi Emergenti e 30.000 € per Pioneer SSF Euro.
Francesco Profumo (Istruzione)
Il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo dichiara 199.778,00 euro, registrando tra gli altri incarichi quello di professore di ruolo presso il Politecnico di Torino, in aspettativa e senza assegni. Dichiara anche beni immobili, comproprietà a Albissola e Torino e tre case, di cui due possedute al 50% (a Torino e Salina). Un’altra abitazione a Savona. Una sola automobile di proprietà: una Lancia Lybra del 2001 e azione di Intesa Sanpaolo (894) e Monte dei Paschi di Siena (1210). Altri titoli di De Longhi (250), Enel (262), Telecom Italia (3630), Unicredit (5199 senza valore nominale) e Finmecannica (137), oltre a gestioni di porafogli di investimento Pioneer.
Piero Giarda (Rapporti con il Parlamento)
Il ministro ai rapporti con il Parlamento Piero Giarda (posizione patrimoniale e reddituale) dichiara 262.288 euro, tolti i redditi di pensione. Da lavoro autonomo guadagna 31.145 euro, ai quale vanno aggiunti 4.224 euro per il possesso di diversi fabbricati. 226.919 euro gli derivano da incarichi in due consigli di amministrazione e un collegio dei revisori. Possiede dieci immobili, per la maggior parte baite e pascoli sulle Alpi, ad Alagna Valsesia, oltre a un appartamento con box a Milano. Il suo parco auto comprende solo una Seat Ibizia del 2002. Possiede azioni di società quotate in Borsa per l’ammontare di 405mila 306 euro, obbligazioni per 44mila euro, titoli di stato e depositi per 51mila 987 euro.
Andrea Riccardi (Cooperazione)
Il ministro della Cooperazione Andrea Riccardi ha incassato nel 2011 un totale di 106mila euro, di cui 81.154 dalla pensione di professore universitario. L’anno precedente Riccardi aveva dichiarato un reddito complessivo pari a 120.309 euro.
Corrado Clini (Ambiente)
Dichiara redditi per 173.383 euro Corrado Clini, ministro dell’Ambiente, che dispone di un fabbricato in comproprietà a Milano e di una sola automobile, una Fiat 500 immatricolata nel 2010.