Nei giorni scorsi il sindaco Tommaso Claudio Corvatta e il presidente del Consiglio comunale Ivo Costamagna, accompagnati dall’assessore al commercio Francesco Peroni, dall’assessore alla Pubblica istruzione Piergiorgio Balboni e dal consigliere comunale della Nuova Città Piero Gismondi, sono stati ricevuti nella nuova sede delle associazioni Anc e Anb e Unuci (rispettivamente associazione nazionale carabinieri, associazione nazionale bersaglieri e unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia), ospitata nei locali dell’ex Mattatoio di via Fontanelle. Un picchetto d’onore in divisa ufficiale ha accolto le Autorità invitate, salutate con la marcia d’ordinanza dell’Arma in sottofondo, in una gremita sala riunioni. L’incontro, di fatto, segna l’apertura della sede ricavata nell’ex Mattatoio, che è stata allestita nel corso dell’estate e la cui inaugurazione ufficiale avrà luogo a novembre, in occasione della “Virgo Fidelis”.
Il presidente Roberto Ciccola, a nome delle tre associazioni, ha proposto un progetto culturale presso la sede che vedrà il coinvolgimento delle scuole medie, da realizzare in collaborazione con l’assessorato alla pubblica Istruzione.
Il presidente Costamagna si è complimentato per l’aspetto della sede ed ha ringraziato la precedente amministrazione per il lavoro svolto in questo caso, aggiungendo alcune considerazioni. “Appena diventai sindaco – ha raccontato Costamagna – il compianto prof. Brunellini, cui va il nostro ricordo, mi ha onorato della tessera di bersagliere simpatizzante e mi ha regalato una bicicletta in miniatura, poiché da quel momento avrei dovuto pedalare… e così in effetti è stato. L’apertura di questa sede deve fornisci l’occasione per rinforzare i valori che l’Arma rappresenta e soprattutto per riproporli ai nostri giovani”.
Da parte sua il sindaco Corvatta ha rimarcato l’alto senso civico e della patria che i Carabinieri dimostrano in tutte le occasioni.
“Ci ripromettiamo – ha detto Corvatta – di concretizzare nelle varie feste e momenti istituzionali i valori che queste associazioni rappresentano. Individueremo insieme ai presidenti un percorso condiviso, anche nelle scuole, in modo da creare un contatto tra istituzioni e città”.