Non c’è ufficialità ma il dopo Termoli ha lasciato segni evidenti nella società rossoblu non abituata a strisce di risultati così deludenti. Nel consueto commento del sito societario, viene detto che “con mister Cornacchini la società sta valutando il da farsi nell’immediato, ancor prima che il mercato dicembrino riapra i battenti. La delusione dell’ambiente e della società, per le opache prove di alcuni giocatori attesi e ben presentatici alla vigilia, deve essere tempestivamente cancellata”.
In pratica, dalle notizie che circolano, il da farsi consisterebbe nella partenza di cinque giocatori, un paio di attaccanti, altrettanti centrocampisti e un difensore, e l’inserimento di due, tre elementi di valore, che si trovino nella condizione di “svincolati”. Di conseguenza il loro inserimento in squadra può essere immediato, senza attendere altro tempo che potrebbe aprire una voragine di ritardo rispetto alla soglia di sicurezza alla quale, stando così le cose, è possibile fare riferimento.
Una sorta di corsa contro il tempo per trarre il massimo vantaggio se non nella gara di domenica al Benelli di Pesaro, nelle domeniche successive e cioè in casa con il Fidene e a Marino di Roma, due squadre alla portata dei rossoblu.
