Il progetto “Un monumento per amico” compie dieci anni. L’anniversario del calendario dedicato alla storia e ai personaggi della città, realizzato dai ragazzi delle scuole, sarà festeggiato il 13 dicembre al teatro “Annibal Caro” di Civitanova Alta. L’iniziativa, coordinata dall’Assessorato ai Servizi Educativi-Formativi del Comune di Civitanova, si avvale delle collaborazioni di Archeoclub, Atac spa e riceve ogni anno il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro che utilizza il lavoro editoriale degli studenti civitanovesi quale contributo culturale per i propri soci.
Dell’organizzazione della giornata celebrativa, durante la quale sarà presentato e consegnato il nuovo calendario relativo al lavoro svolto nell’anno scolastico 2012/2013, se ne è parlato lo scorso 16 novembre, in Comune, nel corso di un incontro convocato dall’assessore alla Pubblica Istruzione Piergiorgio Balboni e dal funzionario Carla Paniconi, alla presenza dei docenti Catia Ferri (Isc Via Regina Elena), Marida Streppa (Isc Via Ugo Bassi), Simona Stronati (Isc Via Tacito), Mauro Iommi (Isc Sant’Agostino e plesso “Ricci” di Montecosaro, Rosati Andrea (Ipssctp Bonifazi), Maria Palloni (Licei Da Vinci), il presidente Archeoclub Anna Maria Vecchiarelli. Al progetto aderiscono anche l’Itc Corridoni e il Liceo delle Scienze Umane “Stella Maris”.
La riunione è stata anche l’occasione per l’assessore Balboni per ringraziare quanti collaborano alla riuscita di questo progetto, di cui terrà a battesimo l’undicesima edizione.
“Ho avuto modo di sfogliare questo originale calendario che racconta la nostra città – ha riferito l’assessore – e di apprezzare le tantissime notizie e foto riguardanti nomi illustri e monumenti cittadini. Non posso che congratularmi con i ragazzi che hanno effettuato le ricerche e naturalmente con gli insegnanti che li hanno supportati nell’analisi dei documenti storici coadiuvati dall’Archeoclub. Ma un doveroso ringraziamento va alla Banca di Credito Cooperativo che coraggiosamente sostiene questa bella iniziativa culturale che si rivela un dono prezioso in occasione del Natale. Ogni mese, infatti, ci ricorda un po’ della nostra memoria e della storia che non dobbiamo dimenticare”.
