Da Child in time a Smoke on the water, passando pure per una versione rock dell’Inno alla gioia. Straordinario Don Airey, tastierista dei Deep purple che ieri sera ha regalato alla città una serata di grande emozione e ritmo, mostrando doti fuori dalla norma come musicista. Quasi due ore di gran concerto, iniziato alle 22.30 e terminato poco dopo la mezzanotte. Ma la lunga maratona di Civitanova in rock, primo appuntamento che sarà riproposto anche in futuro, era iniziata già alle 18.00 quando in Piazza XX Settembre si erano esibiti gruppi locali e band cover di Led Zeppelin e Janis Joplin. Una serata davvero di grande fascino e che ha attirato migliaia di persone in Piazza giunte da tutta la Regione. L’esibizione di Don Airey infatti era l’unica tappa in Italia per il musicista che ama Civitanova (è stato presente anche lo scorso anno di passaggio per trovare l’amico Caporaletti e si era intrattenuto in città prima di un concerto in Umbria). Un ritorno atteso da oltre 10 anni in città. Risale infatti al 2002 l’ultima esibizione di Airey a Civitanova.
Pubblico variegato ed eterogeneo, dagli adolescenti ai nonni, tutti con le mani in su uniti dalla passione per il rock. Ma l’iniziativa ha avuto anche una cornice benefica: raccolti oltre 1.000 euro grazie allo sponsor Primo piatto che ha devoluto il guadagno del punto ristoro ai servizi social del comune. “E’ stata una notte di grande rock – ha commentato l’assessore alla cultura Giulio Silenzi – mancava da troppo tempo un appuntamento capace di raccogliere un pubblico attorno ad un gruppo che ha fatto la storia della musica. E’ un’iniziativa che parte quest’anno, ma che replicheremo ogni anno”.