Iniziate, a Macerata e Roma, le assemblee dei lavoratori di Banca Marche in vista dello sciopero indetto per questo venerdì. Le assemblee sindacali proseguono fino a giovedì nelle varie regioni in cui opera l’istituto di credito, con appuntamenti anche a Pescara, Perugia, Bologna, Porto d’Ascoli, Pesaro e Jesi. Al centro della vertenza, il nuovo piano industriale che prevede un taglio di 700 posti di lavoro tra vendita di asset e attivazione del fondo di solidarieta’. I sindacati definiscono il piano “indigeribile” poiché dichiara ulteriori 200 esuberi da ricollocare in un’azienda fortemente ridimensionata nella sua geografia e nella sua organizzazione.