“RIPARTIRE DAI PROBLEMI”, L’ASSOCIAZIONE ADESSO CIVITANOVA FA IL PUNTO NEL CORSO DI UN INCONTRO

In un paese che non fa”sistema”, che dimentica il mantra di tutte le scuole di management, ossia” fare squadra” (e che anche per questo perde pezzi importanti della propria impresa ),la gente comune ,donne ed uomini di buona volonta’,dal basso ,piano piano,cerca di ricostruire le connessioni del dialogo e della proposta, del radicamento sul territorio scendendo nel cuore dei problemi quotidiani delle persone. Questo è quello che ha cercato di fare l’Associazione Adesso Civitanova e Comprensorio. Fedeli al dettato del nostro Statuto stiamo cercando di ripartire dai problemi che ci assilano per essere da stimolo alla politica afflitta dalla malattia del “discutiamo assai, ma facciamo poco”. La centralità del lavoro è stata declinata in due racconti ,pilastri della serata,quello del sindaco Cardinali che ci ha emozionato con la storia della resurrezione di un gruppo di operai licenziati(ex Snam) , che avevano davanti solo lo spettro della cassa integrazione , i quali, con l’aiuto di un amministratore intraprendente e coraggioso, hanno ripreso in mano la propria vita,assicurato un futuro alle loro famiglie,e soprattutto non hanno disperso un enorme patrimonio di competenze.Il secondo pilastro è stata una proposta del giovane (ed emozionatissimo ) Daniele Macellari,che ha esposto le linee guida di una sua proposta per favorire il mercato giovanile, facilitando l’avvio delle imprese,dell’artigianato e delle libere professioni.Ciò potrebbe avvenire con la presentazione di progetti dettagliati alle amministrazioni regolati nel numero;individuazione di locali comunali ,sfitti ed inutilizzati, da assegnare (per un periodo)alle nuove attività;sottoscrizione popolare libera su conto corrente controllato dall’assessorato competente vincolato fino al momento dell’individuazione dei progetti vincenti(la somma creata dalla sottoscrizione è un prestito che le nuove attività ,nel tempo restituiscono) .Numerosi gli interventi del pubblico ,molto partecipe, che hanno poi stimolato un’analisi e una sintesi del Presidente Solazzi.Il Presidente ha preso spunto ,in particolare , da un forte intervento dell’avvocato Stefano Ghio,che rifletteva sul rapporto che ci “deve essere ” tra pubblico e privato, che deve essere virtuoso, che non può prescindere dal fatto che una corretta gestione ha il compito di analizzare e scegliere cio’ che è produttivo e ciò che non lo è , così che le poche le risorse a disposizione possano essere razzionalizzate e sfruttate a vantaggio della società. Solazzi ha ribadito che la ripresa passa per una riforma strutturale profonda e per un uso della risorsa pubblica al servizio di nodi strategici della società e delle piccole e medie imprese che vanno “accompagnate” verso il mercato estero ,sbocco naturale della nostra creatività e competenza.In sintesi una serata che ha avuto un grande successo ,sia per la partecipazione (in tempi di profonda crisi è difficilissimo far uscire le persone di casa) sia per i contenuti , sono state suggerite nuove proposte, sia per il clima di speranza che si è creato proprio dal comunicare possibilità reali di vincere la crisi ,anche con piccoli ma realistici interventi.Le persone mi hanno salutata con il sorriso ,contente di essere intervenute .Il nostro prossimo impegno ,entro 15 , 20 giorni ,riguarderà il nodo della sanità locale, molto sentito dalla comunità. Dunque a presto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *