RACCOLTA DIFFERENZIATA, CIVITANOVA PREMIATA DAL COSMARI CON UN ASSEGNO DI 80 MILA EURO.

image10La raccolta differenziata dei rifiuti in città ha prodotto, nei primi nove mesi del 2013, 74 mila euro, cui andranno aggiunti quelli dovuti per i restanti tre mesi dell’anno. L’assegno-premio per i Comuni ricicloni della nostra Provincia, è stato consegnato ieri dal presidente del Cosmari e dal Presidente della Provincia Pettinari alla fiera Ecomondo di Rimini, Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile che si conclude domani. A ritirarlo, per il Comune di Civitanova, c’erano l’assessore all’Ambiente Giulio Silenzi e la consigliera Lidia Iezzi
La somma viene ricavata, al netto delle spese, dalla vendita del materiale carta, cartone e plastica che viene conferito, ogni mese col sistema di raccolta porta a porta e quest’anno ha sostituito le tradizionali targhe che venivano consegnate agli enti virtuosi.
Quest’anno a Civitanova erano stati contenuti i costi dello smaltimento ma la chiusura dell’inceneritore ha scaricato sul Comune circa 190.000 euro in più, e cioè la quota parte per l’aumento dei costi derivanti dallo spegnimento del camino di Sforzacosta. Poi, come già spiegato, l’aumento della Tares è dovuto alla copertura totale del servizio imposta per legge e l’unico modo per abbassarla nel tempo è differenziare ancora di più.
Da ricordare che a settembre la percentuale della raccolta differenziata in città ha raggiunto il 72.20% (dati ufficiali del Cosmari).
Da quando è a regime il sistema dei sacchetti dotati di microchip per il centro città, la percentuale mensile della differenziata è sopra quota 70%; dati che consentono alla città tutta di raggiungere quasi il 69% di raccolta differenziata su base annua. Numeri mai raggiunti da quando è iniziato il sistema “Porta a Porta”. Ora è indispensabile per il 2014 passare dalla tassa all’imposta seguendo il principio che chi più “inquina”, più deve pagare e chi più differenzia deve avere un giusto riconoscimento.

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