Civitanovese ( (4-3-2-1): Cattafesta: Botticini, Comotto, Morbiducci, Schiavone; Rovrena (37’ st Tarantino), Coccia, Zivkov; Forgione (27’ st Trillini), Bolzan; ; Buonaventura. A disp.: Chiodini, Diamanti, Squarcia, Caldaroni, Emiliozzi, Morresi, Poli. All. Jaconi.
Amiteenina (4-2-3-1): Spacca; Lenatd D., Nuzzo, Valente, Santilli; Loreti, Petrone; Shipple, Lenart L. (42’ st Cerroni), Peveri (20’ st Bocchino). Torbidoni (41’ st Terriaca). A disp.: Calvaresi, Conti, Giansante, Molzknecht, Cipollini, Del Coco. All. Angelone.
Arbitro: Zingarelli di Siena.
Note: pomeriggio rigido con terreno in buone condizioni. Prima dell’inizio della gara un commosso ricordo del giovane giocatore Wakaba Traore deceduto il 13-12-2012, consistito nella deposizione di un mazzo di fiori sotto la gradinata nord da parte di un gruppo di giovanissimi rossoblu. Ammoniti: Morbiducci, Botticini, Valente. Espulsi: al 39 st Calvaresi, direttamente dalla panchina, per proteste, e al 45’ st Comotto per fallo. Spettatori circa 500 di cui 450 abbonati e 48 paganti. Angoli 6-3. Recuperi: 2’,5’.
Civitanova M. – Al di là del risultato che si commenta da solo, per il fatto che la Civitanovese ha fallito ancora una volta le occasioni che era riuscita a collezionare, mentre l’Amiternina ha puntato decisamente alla divisione della posta, a dominare il pomeriggio è stata la situazione societaria divampata in seno alla Civitanovese con il presidente Attilio Di Stefano (nella foto) che ha espresso giudizi fortemente negativi nei riguardi dello staff tecnico. In primo luogo il presidente rossoblu ha annunciato l’esonero in tronco del direttore generale, Fabrizio Cabrini, mentre ha fatto presente che avrà un approfondito colloquio con i tecnici e giocatori, ma tutto lascia presagire che si andrà incontro a una completa rottura. Sta di fatto che i giocatori rossoblu sono stati sul punto di non scendere in campo, “il tutto – ha puntualizzato Di Stefano – perché hanno ricevuto solo la metà delle competenze del mese di ottobre. Si è creata perciò una situazione esagerata alla quale intendo porre fine, Stiamo lavorando con il d.s. Trovatello per trovare le soluzioni idonee. Intendo comunque portare a termine il campionato”.
Fatto il quadro della situazione, qualche accenno alla partita che sinceramente, per via del clima che si è creato attorno alla squadra, è passata sottotono. Molto attiva la Civitanovese all’inizio con Forgiane che al 14’ si libera bene in area ospite ma conclude in modo impreciso. L’Amiternina si fa vedere con due punizioni: la prima al 15’ e la seconda al 38’ ma le conclusioni di Valente non hanno esito. Civitanovese vicinissima al gol al 42’ con Botticini al cross dalla destra per l’inzuccata di Buonaventura che non inquadra la porta. Dominio assoluto della Civitanovese per tutta la ripresa, caratterizzata da alcuni episodi che potevano dare una svolta al risultato: il primo al 6’ con Comotto che viene ostacolato al momento del tiro a botta sicura, la seconda al 36’ quando Bolzan su assist di Schiavone non inquadra la porta completamente sguarnita dal momento che il portiere gli era uscito incontro.
Poi a fine gara le comunicazioni del presidente Di Stefano: l’impressione dominante è quella di una completa rottura di rapporti per cui al momento è impossibile prefigurare quale sarà il destino della squadra. Alcuni giocatori, difatti, ma i nomi non sono stati fatti, hanno comunque richiesto lo svincolo, che al momento non è stato accordato dalla società. E’ previsto un incontro fra lo stesso presidente e una rappresentanza di tifosi.