A sette giornate della conclusione, il campionato sta cominciando a dare le primi indicazioni importanti per cui in questa fase bisogna evitare ogni possibile disattenzione. Accantonata l’ultima giornata, anche perché, come si dice in questi casi “mal comune mezzo gaudio”, riferendoci ovviamente alle sconfitte dei rossoblu e dei “cartai”, bisogna considerare che questi ultimi stanno portando avanti un percorso esaltante in Coppa Italia e da ciò possono trarre un notevole vantaggio psicologico. Ad avvalorare questo, non si deve ignorare il fatto che seppure entrati nei quarti di finale di Coppa, e cioè nel novero delle migliori otto formazioni dell’Eccellenza Nazionale, dirigenti e tecnico del Fabriano Cerreto hanno ripetutamente sostenuto che daranno il massimo anche nel campionato, lasciando intendere che il loro obiettivo è anche quello di insidiare il primo posto alla Civitanovese. Bisogna perciò in casa rossoblu stare molto attenti e difendere a denti stretti quegli otto punti di vantaggio che la classifica gli riconosce giustamente, “come farebbe – ha sentenziato efficacemente Massimo Paci – un cane quando ha un osso in bocca”.
Arrivare domani la Vigor Senigallia, penultima forza del girone, che domenica si è presa la soddisfazione di battere la vice capolista e si dice sia stato un successo limpido ottenuto in virtù di una prestazione generosa. Il calendario propone subito di farla misurare con la capolista, quasi a voler fornire indirettamente un termine di paragone fra la prima e la seconda forza del torneo.
Da qui si deduce che il compito che attende la formazione del patron Giuseppe Cerolini (nella foto) viene a rivestire una certa importanza e vincere vuol dire sia dimenticare la disavventura di Chiaravalle, sia a dimostrare che ci sono margini sufficienti per riprendere a volare. Guai, perciò, scendere in campo tenendo conto della classifica degli avversari dal momento che la stessa dimostra sì il valore complessivo di una squadra, ma nasconde anche tante sorprese dalle quali bisogna stare alla larga.
Ovviamente questi convincimenti saranno stati, nel corso della settimana, ripetutamente esposti da Paci ai giocatori, per cui c’è da attendersi un’adeguata risposta in termini di impegno e concentrazione.
La Civitanovese avrà le assenze di Diamanti e Gadda, per squalifica, e se alla prima si può sopperire con Lattarulo, la seconda viene a interessare il delicatissimo settore del centrocampo dove le alternative sono scarse, non ignorando il fatto che nel corso della settimana Carteri ha avuto qualche problema influenzale per cui, com’è accaduto a Guermandi, ha disertato gli allenamenti. Domani però dovrebbe esserci. In linea di massima la formazione dovrebbe prevedere un under in difesa e un altro, esempio Rapagnani, a centrocampo che si è ripresa da una lieve indisponibilità con Bondi che potrebbe essere utilizzato a sostegno del trio d’attacco. È indisponibile Kutra il quale nel corso della settimana ha accusato dei dolori al costato per cui sarà sottoposto a un esame radiologico.
Formazione, pertanto, utilizzabile potrebbe essere(4-3-3): Mazzoni; Mosca (Morbidoni), Lattarulo, Micolucci, Gorini; Rapagnani, Diomande, Bondi; Margarita, Tozzi, Borsoi, Shiba. Gli altri convocati sono: Rossetti, Cesselon, Cervellini, Seferi e due promettenti giovani della Juniores, il difensore Karan Sing e il promettente attaccante Marco Silla, entrambi del ’97. Arbitrerà, Massimiliano Moretti di S.Benedetto del Tronto.
E’iniziata alle ore 18 la gara del campionato regionale Juniores, Camerano – Civitanovese e i ragazzi di Fontana hanno ottenuto un buon pareggio (2-2), con reti di Vella e Silla, tenendo conto che i padroni di casa rappresentano la terza forza del girone con 43 punti in classifica. Rossoblu lanciati ormai alla vittoria del girone B e raggiungono quota 60 punti.
CIVITANOVESE – VIGOR SENIGALLIA: È NECESSARIO RIPRENDERE A VOLARE. JUNIORES PARI ESTERNO
