Il nuovo dirigente del corpo, Sirio Vignoni, vincitore del concorso espletato nei mesi scorsi dal comune, è arrivato oggi per la presentazione ufficiale e da domani sarà in servizio. Prima ha raggiunto Palazzo Sforza per un incontro con la stampa, alla presenza del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, del vice Giulio Silenzi, del presidente del Consiglio comunale Ivo Costamagna e del consigliere delegato alla sicurezza Antonio Colucci. A seguire, la prima visita al comando della Polizia municipale in via Marinetti, per la presentazione con il corpo che sarà chiamato a guidare. Vignoni sarà in carica a tempo determinato per un anno, rinnovabile per altri due.
“Abbiamo ritenuto che tra le scelte da adottare per il superamento di problemi e l’ottimizzazione dei nostri vigili – ha commentato il sindaco Corvatta – ci fosse l’esigenza di dare a questo settore una propria autonomia, con tanto di individuazione di un dirigente, selezionato con una procedura rigorosa e trasparente. Sono fiducioso che il dottor Vignoni saprà interpretare al meglio il ruolo, siamo convinti di aver effettuato un passo per il miglioramento della sicurezza nel nostro territorio comunale. Un anno è un periodo troppo breve per imprimere una svolta, in un triennio invece sono convinto si possa migliorare sensibilmente, anche attraverso una maggiore vicinanza ai cittadini”. “Auguro buon lavoro al nuovo comandante – il saluto del consigliere Colucci – affinché sappia riorganizzare al meglio il comando di Polizia municipale e dialogare proficuamente con gli organi di pubblica sicurezza. E’ una sfida difficile, ma ha tutte le qualità per riuscire”. Parole di augurio anche dal vicesindaco Silenzi e dal presidente Costamagna, “per contribuire a dare ai civitanovesi la sensazione di maggiore presenza e protezione da parte dei nostri vigili, sui tanti settori in cui c’è bisogno di attenzione, penso ad esempio all’abusivismo commerciale”.
Poi la parola al nuovo dirigente. “Vengo da 5 anni e mezzo in polizia municipale, al comando del corpo di Porto Recanati, dopo aver trascorso 23 anni nella Polizia di stato. Negli scorsi anni a livello nazionale si è molto parlato della necessità del poliziotto di quartiere. Chi può esserlo meglio del vigile? Una figura che conosce i residenti e che deve saper cogliere i segnali di situazioni anomale per segnalarle e fare in modo che le autorità intervengano. Mi ritengo un uomo di sostanza, conosco le lingue delle forze dell’ordine e le esigenze della popolazione, che chiedono una polizia municipale vicina. Ho già lavorato col capitano dei carabinieri Marinelli e con quello della Guardia di finanza Pica, ho trascorso alcuni anni alla Procura della Repubblica e conosco i pubblici ministeri, conto quindi di attivare un rapporto di stretta collaborazione con le forze di polizia e le istituzioni. So che ci sarà da lavorare molto, incontrando alcuni cittadini stamattina ho già trovato chi mi ha elencato le cose da fare”. A seguire, il primo ingresso al comando di via Marinetti, dove era presente quasi al completo il corpo dei vigili civitanovesi. “Non vi preoccupate se, specie nei primi tempi, la mia sarà una presenza piuttosto invadente – ha aggiunto il nuovo dirigente, dopo il saluto con la precedente comandante Daniela Cammertoni – Troverete la mia porta sempre aperta. Non nascondo un po’ di emozione, questa mattina lasciando la sede di Porto Recanati ho provato commozione per il bellissimo saluto che mi è stato riservato. Nel mio dna c’è la voglia di cambiare e affrontare nuove esperienze, dobbiamo essere bravi a saper sfruttare tali cambiamenti per migliorarci. Siamo rappresentanti delle istituzioni e dobbiamo lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni per tutti”.