Nella cornice rococò dell’Auditorium di S. Agostino, sabato. 2 aprile, con la mostra d’arte astratta del Maestro Daniele Cristallini, tutti esauriti i posti a disposizione per il convegno “A che servono gli archivi?” organizzato, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Ispirati dagli archivi”, grazie alla Sezione Marche dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI), in collaborazione con la Pinacoteca civica “M. Moretti”, la Biblioteca comunale “S. Zavatti” e con il Patrocinio del Comune di Civitanova Marche.
Un argomento e una problematica molto particolare che pure ha avuto una viva partecipazione tanto che ha superato le più rosee aspettative e ha contato un pubblico eterogeneo e attento che ha seguito con curiosità i lavori e le testimonianze degli dei relatori. Le testimonianze hanno presentato l’archivio, al contrario di quanto il grande pubblico pensa, come luogo vivo e ricco di fascino dove la memoria, di ciascuno e di tutti, viene conservata e tramandata.
Da questo convegno molte le proposte e i suggerimenti emersi, ma anche delle novità importanti, due in particolare che incoraggiano a perseguire la strada della tutela e della valorizzazione per una sempre più larga e condivisa conoscenza dei “monumenti di carta”.
Il prof. Pierluigi Cavalieri, noto ricercatore e storico civitanovese, ha ritrovato l’unica copia esistente della prima edizione degli Statuti comunali di Civitanova, stampati ad Ancona nel 1542, nella biblioteca Norberto Bobbio di Torino e il Direttore della Pinacoteca civica Marco Moretti, dott.ssa Enrica Bruni, ha potuto ricomporre, anche grazie a elle donazioni di privati, una parte ragguardevole dell’archivio disperso della Pinacoteca fondata dal Maestro Luciano Moretti oltre quarant’anni fa.
L’interesse registrato da questo incontro a tema, fa sperare che l’archivio, tempio della memoria sconosciuto ai più, finalmente abbia svegliato quell’interesse che si deve a questa istituzione che prima di tutto ha necessità di gestione professionale, tutela, stima e promozione.