Peculato, falsità e ricettazione. Sono queste le accuse che hanno fatto scattare le manette ai polsi di una ex dipendente della Asl di Civitanova.
Per la donna P.P., 63 anni, che nel frattempo si era trasferita a Bastia Umbra, un cumulo di pene da scontare pari a sette anni, sette mesi e cinque giorni.
I reati sono stati commessi a partire dalla metà degli anni Novanta, quando dalla cassa del Cup della Asl dove lavorava, ha sottratto centinaia di migliaia di euro di denaro pubblico.
Dopo che la sentenza è diventata definitiva, la donna è stata arrestata dai carabinieri e condotta al carcere di Capanne di Perugia. Deve scontare sette anni, sette mesi e cinque giorni di reclusione.
SETTE ANNI DI CARCERE PER UNA EX DIPENDENTE DELLA ASL DI CIVITANOVA
