Il pm di Ancona Andrea Laurino ha disposto l’autopsia sul corpo di Marino Messi, il fornaio di 61 anni rimasto ucciso ieri in un’incidente stradale lungo la via Jesina a Castelfidardo (Ancona). A carico dell’automobilista che l’ha investito, Lorenzo Morresi, 39 anni, alla guida di una Mercedes 220 CDI, il magistrato ipotizza l’omicidio stradale aggravato dallo stato di ebbrezza e dall’invasione della corsia stradale opposta.
Morresi, arrestato dai carabinieri subito dopo l’esito dell’alcoltest, è andato a schiantarsi lungo un rettilineo con la sua berlina contro il Fiorino condotto da Messi, che aveva accanto la moglie. Nell’impatto il furgone è stato scaraventato in un fossato: Messi è morto sul colpo, la moglie, Giuseppina Benigni, 58 anni, è ricoverata in condizioni gravissime ad Ancona, in prognosi riservata. Il 39enne è agli arresti domiciliari, e rischia una condanna da 5 a 10 anni di reclusione.