Da Sergio Cognigni, consigliere Comunale del Partito Democratico riceviamo e pubblichiamo
“Da settimane il centro destra civitanovese ha tappezzato la città con manifesti e tabelloni giganti con uno slogan ricorrente “CIVITANOVA ARIA NUOVA”.
Io sento ancora aria rarefatta soprattutto per quanto riguarda i procedimenti amministrativi. Si continuano a perdere i soldi dei cittadini e ai responsabili non viene neanche inviata una lettera di richiamo. Eravamo nell’ottobre del 2009 quando un nostro dirigente, in maniera unilaterale, e a costo zero per la ditta concessionaria, rinnovava la concessione pubblicitaria relativa alle frecce direzionali della Zona Industriale A in scadenza al 31-12-2009. Quella Concessione valeva 356.000,00 € per una durata di sei anni ed ogni anno nelle casse comunali entravano circa 60.000,00 €. Quando il sottoscritto denuncio l’illegittimo percorso la Giunta comunale, nell’impossibilità di indire una nuova gara, riconfermò la concessione al medesimo soggetto per l’anno 2010 ad un canone pari a circa 55.000,00 €. Il percorso per arrivare a gara diventava sempre più complicato. Altri soggetti ricorrevano alle vie legali per bloccare un procedimento frutto di pressapochismo e incapacità amministrativa e la Giunta messa alle strette riconfermava la concessione per l’anno 2011 ad un canone di 20.000,00 € . Se tutto fosse stato fatto nel rispetto delle regole e con maggior oculatezza avremmo potuto contare su introiti annuali di 55/60 mila annui per un totale di 110/120 mila euro ed invece, in pratica, ci siamo dovuti accontentare di appena 16.000,00 € circa. Per l’anno 2010 con D.G. 368 del 05-08-2010 la Giunta si è inventata una improbabile transazione in cui la ditta concessionaria doveva versarci 55.000,00 € , ma poiché ci hanno detto che noi dovevamo pagare loro dei lavori eseguiti nell’area denominata PALMETO BLU nel lontano 2005 abbiamo pareggiato i conti. Per il 2011 ecco l’ulteriore transazione. Con D.G. 464 del 28-09-2011 la Giunta stabilisce un canone forfettario di 20.000,00 €, addirittura comprensivo anche dell’imposta comunale di pubblicità e del canone pubblicitario pari a 3974,90 €. Quello che entrerà come canone effettivo nelle casse comunali ci verrà pagato da Gennaio ad Aprile 2012. Veramente una spiacevole pagina di amministrazione dei soldi pubblici. Convinti come siamo che non sia un caso sporadico, ci immaginiamo una futura amministrazione che faccia funzionare la sua macchina amministrativa nella consapevolezza che quando si amministrano i soldi di altri non sono consentiti errori cosi madornali. Entro il mese di Dicembre verrà esperita la procedura di evidenza pubblica per l’affidamento per altri sei anni del servizio di gestione delle frecce direzionali sulla Zona Industriale A. Il canone a base d’asta è stato stabilito in un parte fissa pari a 300.000,00 € e in due ulteriori parti facoltative, la prima del valore di 90.000,00 € per servizi di pulizia sulla medesima zona e la seconda per la fornitura di beni di arredo urbano. La mia opinione è che come sempre mettiamo sulla bilancia convenzioni che, come il passato ci ha insegnato, nessuno controllerà mai e beni dove sarà del tutto soggettivo stabilire un valore uniforme.
PIU’ SONO COMPLICATE LE REGOLE E PIU’ DIFFICILE E’ IL LORO RISPETTO.”