“Presepio popolare”, proprio così viene descritto il presepio della Famiglia Melappioni. Popolare perché non rappresenta la Palestina, ma le nostre campagne marchigiane nei primi anni del dopo guerra.
L’autore è Iginio Melappioni, che con la moglie Bice e le figlie Katy e Anny, hanno realizzato in casa propria (via Marco Polo 36, Fontespina) una Natività davvero commovente, arricchita da molti particolari.
Solo alcuni sono stati ripresi dagli anni passati: come ad esempio la mucca marchigiana che, mentre scalda Gesù bambino, rumina il fieno; lo zampognaro che regala una dolce melodia al pubblico; una vecchietta che attinge l’acqua dal pozzo per abbeverare un asino. Dall’altro lato si può ammirare anche una classica casa colonica dell’epoca con una nonnina che lavora ai ferri assieme ad una “vergara” intenta a preparare le tagliatelle, infine un contadino che munge la mucca.
Quest’anno inoltre sono state inserite altre scenette con statue e meccanismi uniche nel loro genere, che vi colpiranno sicuramente.
Il presepe non è caratterizzato solamente da personaggi in movimento, ma anche da simulazioni di fasi giornaliere e atmosferiche; costellazioni; vera vegetazione e da alcune frasi in dialetto “rubate” alla nonna Arduina (rappresentata da una contadina che accudisce le galline).
Un’altra novità di quest’anno è l’inserimento nella colonna sonora di alcuni brani del gruppo folkloristico “Li matti de Montecò”.
Siete invitati a condividere l’emozione delle feste natalizie davanti al loro Presepe fino al 2 febbraio. Per informazioni chiamare il numero: 0733/70143
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