Durante normali servizi di pattugliamento all’interno del porto di Civitanova Marche, nella mattinata del giorno 12 luglio 2012 gli uomini e le donne della Guardia Costiera di Civitanova Marche hanno rinvenuto una decina di chili di prodotto ittico all’apparenza abbandonato, ma che presumibilmente era stato lasciato per poi essere oggetto di commercializzazione, che è stato posto sotto sequestro amministrativo.
Il prodotto ittico consistente in suri, orate e sgombri è stato fatto visitare da personale veterinario della locale Asur che ha dato il via libera, in quanto fresco ed idoneo al consumo umano, per la consegna in beneficenza ad un convento di frati della zona.
I controlli da parte del personale della Guardia Costiera continueranno, specialmente in mare dove in questo intenso periodo di caldo i controlli sono particolarmente intensi al fine di scongiurare possibili incidenti.
Nel week-end appena trascorso il personale della Guardia Costiera di Civitanova Marche coadiuvato dal dipendente personale di Porto Recanati ha contestato in mare, nell’ambito dell’operazione cosiddetta “Mare Sicuro”, quattro infrazioni ad unità da diporto e sub. In un caso un’imbarcazione da diporto navigava pericolosamente nella fascia tra i 300 mt. ed i 1000 mt. di distanza dalla costa, ben oltre i 10 nodi previsti dall’Ordinanza di Sicurezza Balneare dell’Autorità Marittima. Sono quindi state irrogate sanzioni amministrative per un totale di oltre 800 euro.
Anche nei prossimi giorni e soprattutto nel prossimo week-end gli uomini e le donne della Guardia Costiera di Civitanova Marche e di Porto Recanati intensificheranno i controlli in mare e lungo il litorale di giurisdizione.-