Ieri sera è stato approvato il bilancio di previsione del Comune con i voti a favore della maggioranza con la novità dell’astensione di Siamo Civitanova sempre più in orbita centro destra e il voto contrario dei gruppi di opposizione di centro sinistra.
L’assessore Morresi ha aperto lodandosi per essere riuscito ad approvare il bilancio entro il 31 dicembre, cosa che non avveniva da anni, ma ha dimenticato di dire che fino a qualche giorno fa, prima che uscisse la proroga, si era costretti a farlo perché è stato eliminato l’esercizio provvisorio e qualora non si fosse riusciti ad approvarlo entro fine anno si sarebbe iniziato l’iter di scioglimento del consiglio da parte del Prefetto.
Un bilancio che non tiene minimamente conto di quanto sbandierato in campagna elettorale e che era la cosa più importante: “diminuire le tasse e’ possibile, noi sappiamo come fare”. Ed invece, nessuna riduzione, neanche un centesimo, nessuna agevolazione, niente di niente. È veramente grave questo in quanto bastava tagliare un po’ delle spese superflue che assommate ammontano a milioni.
E il sindaco nel suo intervento per cercare di difendere il “suo” bilancio ha dovuto elencare le irrisorie riduzioni applicate anni fa nella passata amministrazione.
Un bilancio che in realtà cela l’aumento imminente della tassa rifiuti, che come riferito da Morresi sarà del +8% dal 2024 e un altro +8% dal 2025 (anche se l’aumento del Cosmari è del 9% + 9% e perciò o si è sbagliato Morresi o il comune ha deciso di togliere un 1% ma di questo non c’è notizia) , frutto dell’incapacità decisionale di tutto il centro destra. Un bilancio che beneficia ancora degli aumenti delle tariffe dell’acqua (l’Atac guadagna 800.000€ con l’idrico). Insomma, invece di ridurre hanno aumentato le tasse.
Presentato anche il piano delle opere pubbliche con previsioni faraoniche impossibili a realizzarsi. Da padrone lo fa il varco al mare con uno stanziamento di 4.500.000 e la casa di riposo con 16.000.000 di euro ma nessuno dice dove e chi la farà.
Ancora mutui che indebiteranno il comune nei prossimi decenni.
Nessun serio finanziamento per asfaltare le strade dissestate piene di buche in tutta la città. Solo tanta propaganda.
Ritirato l’emendamento della consigliera Bianchi che grazie all’imbeccata dell’amico leghista Pollastrelli – conscio che da li a poco avrebbe subito una sconfitta da parte della maggioranza – ha ritirato l’emendamento (dopo l’ennesima promessa del sindaco di trovare i finanziamenti, promessa già fatta tre anni fa ) perché in realtà a nessuno importa veramente della Civitanovese se non per propaganda o per avere spazio sui giornali anche in prima pagina. La realtà è che lo stadio “può aspettare”, nel bilancio appena approvato non c’è un euro.
APPROVATO IL BILANCIO. NESSUNA RIDUZIONE DELLE TASSE, ANZI AUMENTA LA TASSA RIFIUTI DEL 16%
