L’associazione azionisti privati di Banca Marche, che riunisce 280 piccoli azionisti, non voterà il bilancio dell’istituto di credito (che si chiude con un passivo di 518 mln), e inoltre appoggerà l’azione di responsabilità promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata nei confronti degli organi amministrativi e di controllo di BM in carica al 31 dicembre 2011, e dell’ex direttore Massimo Bianconi. Lo ha deciso all’unanimità l’assemblea dell’associazione, riunita questa sera a Jesi per decidere una linea di azione comune in vista dell’assemblea dei soci dell’istituto, prevista il prossimo 30 aprile.