L’export delle calzature sale ma il mercato italiano ed europeo è fortemente in crisi. Questo il quadro delineato dal presidente dell’Associazione nazionale calzaturieri, Cleto Sagripanti, a margine dell’assemblea della sezione calzaturieri di Confindustria svoltasi a Porto San Giorgio. I dati del primo semestre 2012 indicano un valore dell’export pari a 533 milioni 820 mila euro per le province di Fermo ed Ascoli, con una maggiore incidenza delle esportazioni verso la Russia, seguite da quelle verso la Germania e la Francia. A preoccupare il numero uno dell’Anci è la flessione del 10% registrata sul mercato interno, che condizionerà fortemente anche i primi sei mesi del 2013.