CIVITANOVA CITTÀ TURISTICA? UN AGOSTO CON POCHI EVENTI E LA PIAZZA SOLO UN PARCHEGGIO PER AUTO

Una Civitanova desolatamente vuota quella ritratta dalle foto scattate nei giorni scorsi alle 22/22.30. Il centro è un mortorio, ci sono solo macchine parcheggiate in piazza, nessun evento. Eppure una città turistica dovrebbe offrire ogni sera, almeno nel mese di agosto, eventi variegati in piazza o al varco e non limitarsi ad appuntamenti sporadici (per 20 sere non c’è nulla al centro di significativo) come un concerto in piazza, Rocksophia e poco altro. Ci sono stati anni in cui ogni giorno vi erano spettacoli di intrattenimento, di moda, di teatro per i ragazzi, di danza in piazza dove la gente ballava spensierata e poi c’erano il teatro dialettale, i concerti rock, le animazioni per bambini e bambine. Insomma ogni sera c’era un appuntamento che rendeva vivo tutto il centro. Difficile capire perché quest’anno, più degli altri anni, ci sia un cartellone striminzito (eppure hanno più risorse finanziarie, quasi 2 milioni di euro complessivi tra Azienda e Assessorati). Il programma poi è uscito a metà luglio e bisogna trasformarsi in detective per trovare i pochi eventi in programma visto che di brochure in giro non se ne vedono.
20 giorni di agosto senza nulla di significativo in piazza, in centro. Una città non può definirsi turistica se non pensa anche all’accoglienza e a dedicare spazi e iniziative di intrattenimento che non siano demandati solo agli operatori privati. Eppure il sindaco, che è anche assessore al turismo e alla cultura, non disdegna il divertimento. Lo abbiamo visto godersi le opere liriche allo Sferisterio così come le musiche di Morricone. Oppure mentre trascorre serate al Calamaretto tra i sindaci della provincia o facendosi ritrarre circondato da belle donne come dalle foto che circolano in rete. Niente da dire se non pensasse solo al suo di “svago” e avesse organizzato con l’’Azienda Rossini un calendario di eventi degno di questo nome. Invece ad agosto il centro e non solo sono desolatamente vuoti, solo macchine parcheggiate in piazza. Non resta che vedere quanto questo cartellone non all’altezza di Civitanova poi si tradurrà in termini economici. Visti i precedenti c’è da aspettarsi spese “astronomiche”. Il Turismo e l’accoglienza sono un’altra cosa.