Grande partecipazione dei cittadini civitanovesi alla campagna di raccolta firme contro le varianti urbanistiche e la cementificazione promossa dalla giunta Ciarapica. Nella sola giornata di ieri, sono state raccolte oltre 300 firme, portando il totale a 4004 sottoscrizioni. I firmatari esprimono il loro “NO” allo stravolgimento della città, denunciando interessi privatistici che non tengono conto del bene comune.
L’iniziativa è stata organizzata dal coordinamento di centro sinistra, che ha sostenuto attivamente il comitato cittadino promotore della raccolta firme. Per mesi, attivisti di diverse liste di centro sinistra hanno lavorato con impegno, attraverso banchetti e altre iniziative nel centro cittadino, per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una politica urbanistica sostenibile.
Gli attivisti sottolineano la necessità di una città più attenta all’ambiente, con strade scolastiche alberate e chiuse al traffico per garantire maggiore sicurezza. Chiedono, inoltre, una politica urbanistica che riduca l’inquinamento, favorisca il verde pubblico, e stimoli una maggiore connessione con la natura. Sono richiesti parcheggi locali diffusi, aree pedonali sicure e luminose, piste ciclabili integrate e spazi di socialità per i giovani che vadano oltre il semplice divertimento notturno.
Ieri sera, le 4004 firme sono state consegnate ai consiglieri comunali di centro sinistra Elisabetta Giorgini (Dipende da Noi), Mirella Paglialunga (Per Civitanova), Letizia Murri (Ascoltiamo la Città) e Lidia Iezzi (PD). Questi consiglieri porteranno la voce dei firmatari in consiglio comunale, chiedendo con forza un cambiamento di rotta nella politica urbanistica della giunta Ciarapica.
