FORZA ITALIA (CIARAPICA) ATTACCA LA REGIONE (ACQUAROLI): “VOLETE RIDIMENSIONARE L’OSPEDALE”

Dopo anni di silenzio – sulla nuova TAC, sullo smantellamento del Covid Hospital per riconsegnare la Fiera alla città, sulla mancanza di personale e sul Pronto Soccorso al collasso – Forza Italia Civitanova, con il sindaco Fabrizio Ciarapica in prima linea, avvia una pesante polemica nei confronti della Regione per la tutela dell’Ospedale cittadino. Il tutto a seguito della notizia della realizzazione di un nuovo ospedale a Macerata e del progressivo depotenziamento delle Unità Operative a Civitanova. Guarda caso esce un documento all’indomani del cambio del direttore dell’Azienda.

Forza Italia utilizza nel comunicato frasi forti che neanche l’opposizione aveva pronunciato, come: “L’ospedale di Civitanova ha realtà professionali che devono essere valorizzate e non annichilite.”

E ancora:
Non possiamo accettare che Civitanova venga considerata una realtà sanitaria di secondo piano,” si legge nella nota diffusa dal partito. La denuncia riguarda la soppressione di Unità Operative fondamentali come Farmacia e Oncologia. “Oggi siamo il primo comune della provincia per abitanti e l’Ospedale di Civitanova serve un bacino d’utenza vasto ed in continua crescita.”

Un nodo particolarmente critico è rappresentato dalla Farmacia ospedaliera:
“Negli ultimi vent’anni nell’Ast Macerata sono sempre esistite due Unità Operative Complesse (U.O.C.) di Farmacia Ospedaliera, ma il nuovo piano aziendale ne prevede una soltanto, centralizzata a Macerata. Questo non è coerente con la sua valenza strategica.” Secondo Forza Italia, la perdita di autonomia economica, gestionale e organizzativa della Farmacia determinerebbe un grave depotenziamento dei servizi, soprattutto per reparti come Allergologia, Oncologia ed Ematologia.

Per quanto riguarda Oncologia, Forza Italia sottolinea la necessità di mantenere il reparto a Civitanova:
• “L’alta densità abitativa lungo la costa, in costante crescita sia residente che stagionale, impone la presenza di strutture di livello capaci di rispondere non solo alle urgenze, ma anche alla crescente domanda di cure specialistiche.”
• “Trasferire Oncologia significherebbe generare un importantissimo disagio alle persone che necessitano di terapie, compromettendo la continuità terapeutica Ospedale-Territorio.”

Questo impoverimento rischia di compromettere sia la fiducia dei cittadini nella sanità pubblica, sia il lavoro quotidiano dei professionisti che sono in prima linea.”

È necessario garantire un’equa distribuzione dei dipartimenti e delle risorse tra le strutture provinciali. Ma le due strutture provinciali – Macerata e Civitanova – sono davvero uguali? Resta da capire i reali termini della questione: perché Forza Italia esce ora dal silenzio e attacca direttamente la Regione, pur essendo parte della maggioranza?

Il partito, che può accedere direttamente alle dinamiche interne della sanità regionale, dovrebbe chiarire se questo intervento difende realmente i servizi ai cittadini o mira a proteggere figure apicali.

Va inoltre sottolineato che Ciarapica, eletto presidente della Conferenza dei Sindaci, ha il potere di intervenire direttamente sulle questioni sanitarie del territorio. Questo attacco è un preludio a un’azione concreta o resta solo propaganda?

Una risposta

  1. Ines Valle ha detto:

    I governanti Regionali, ogni volta gli venga fatta una critica o osservazione gli venga rivolta,bavessero mai l’umiltà, di ammettere, ritardi, scarso controllo e soprattutto promesse non mantenute… Non sanno che rispondere, non è cosi, abbiamo fatto tanto , fate solo propaganda . Una che ne fossi una ,di spiegazione per le promesse non mantenute. … Non impareranno mai a comunicare la verità? Sarebbe troppo imbarazzante O vi fa comodo che i cittadini non sanno, dubita o slo?

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