Anche quest’anno il 14 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Diabete, la principale campagna mondiale per la prevenzione e la diffusione delle informazioni sul diabete, istituita nel 1991 dalla International Diabetes Federation (IDF) e dalla World Health Organization (OMS). In Italia l’organizzazione della Giornata è da diversi anni curata dall’ Associazione Diabete Italia. Tale iniziativa, che avrà luogo il 10 e 11 novembre 2012, consiste nell’allestimento di presidi diabetologici nelle principali piazze italiane: grazie al contributo di centinaia di medici, operatori sanitari, associazioni di volontariato, i cittadini potranno ricevere materiale informativo per la cura e la prevenzione della malattia, consulenza medica qualificata e potranno effettuare screening gratuiti per la rilevazione del tasso glicemico. Ormai il diabete è diventato una vera e propria epidemia a livello globale, e nei prossimi anni è destinato a crescere in modo esponenziale soprattutto fra la popolazione con oltre 40 anni. In Italia sono oltre 3 milioni le persone affette da diabete ed almeno altrettante ne soffrono o stanno per soffrirne senza saperlo.Da una proposta di risoluzione comune emanata dal Parlamento Europeo del 12/03/2012 si evince che: il diabete è una delle malattie non trasmissibili più comuni e che, secondo le stime, esso colpisce 32 milioni di cittadini dell’Unione Europea, pari a circa il 10 % della sua popolazione totale, mentre altri 32 milioni di cittadini soffrono di alterata tolleranza al glucosio e presentano una probabilità molto elevata di sviluppare un diabete clinicamente manifesto, a causa del dilagare dell’obesità, dell’invecchiamento della popolazione europea e di uno stile di vita non adeguato come la sedentarietà, si prevede un aumento del numero di persone affette da diabete in Europa pari al 16.6 % entro il 2030. Il diabete non adeguatamente curato peggiora la qualità di vita e per le sue complicanze croniche riduce la speranza di vita. Ogni anno i decessi riconducibili al diabete nell’Unione europea sono 325.000 ossia uno ogni 2 minuti. Nella maggior parte degli stati membri, più del 10 % fino al 18.5 % della spesa sanitaria è imputabile al diabete; per ogni cittadino affetto da diabete, il costo globale dell’assistenza sanitaria è in media di 2100 euro / anno. All’aumentare dei pazienti, tale spesa è destinata a crescere. Il diabete, se trattato in maniera inadeguata o diagnosticato troppo tardi, è una delle principali cause di infarto, ictus cerebrali, cecità, amputazione di arti, insufficienza renale fino alla dialisi. Promuovendo stili di vita sani (alimentazione, attività fisica) è possibile prevenire il diabete e le relative complicanze con conseguente riduzione dei costi socio- economici. L’informazione e la sensibilizzazione costituiscono il primo importantissimo passo da compiere per modificare lo stile di vita della popolazione. Con semplici ed economici mezzi è infatti possibile diagnosticare la presenza o il rischio di diabete e con pochi cambiamenti dello stile di vita, senza farmaci, è possibile prevenirlo o curarlo, almeno nella forma a maggiore prevalenza. I responsabili delle diabetologie della Provincia di Macerata dr. Gianraimondo Morico, Civitanova Marche, dr Maria Giulia Cartechini, Camerino, dr Gabriele Maolo, Macerata, insieme al dr Frapiccini, Recanati, dr Piccinini Tolentino, in collaborazione con il locale Rotary club, Croce verde, Croce rossa, hanno deciso di realizzare un unico presidio per tutta la provincia. Quest’anno la scelta è caduta su Civitanova Marche; quindi, la manifestazione è unica ma rappresentativa di tutta la provincia.
Il programma delle manistazioni prevede :
Sabato 10 novembre dalle ore 15 fino a tarda sera presidio in piazza XX settembre per screening ed informazioni per la prevenzione della malattia.
Alle ore 17 presso la sala consiliare della residenza municipale, conferenza del Prof. Marcello Faina, medicina dello sport di Roma sul tema: “La cultura della prevenzione e la malattia diabetica: importanza del cambiamento dello stile di vita”.
Domenica 11 novembre ore 9.30: Prevenzione ed attività fisica: “Camminiamo in gruppo nel paesaggio di Civitanova Marche” pista ciclabile parco del Castellaro. Ritrovo presso il parcheggio di via Civitanova (inizio pista ciclabile)
Sabato 24 novembre ore 21, i nostri pazienti, attori dilettanti, porteranno in scena un’opera teatrale in vernacolo: ”Lu guardià de lu campusantu“ di Giuseppe Cipriani presso il Teatro “Annibal Caro” di Civitanova Alta