Un gesto di affetto ai caduti della shoah in occasione dell’odierna “Giornata della Memoria”, viene dal pittore civitanovese Nicola Fioretti, da ormai quarant’anni alle prese con un’attività che gli ha dato tante soddisfazioni e una serie di sinceri riconoscimenti per la sua pittura che ha il pregio del racconto, dell’immediatezza, sena indulgere nel particolare.
E proprio entrando nella drammaticità della shoah, ispirandosi alle immagini simboli dell’atrocità senza fine di quei lontani accadimenti che sono apparse in questi giorni, in tre tavole ha messo in risalto la sofferenza disumana di un gruppo di perseguitati in uno di quei campi della morte.
Tre tavole su carta, come abbiamo detto, di cm 33×48, nello stile pittorico che predilige e con tecnica mista (chine colorate), ha realizzato, attraverso dei segni e tre specifici colori. il dramma della scena: figure bianche di uomini trasformati in fantasmi, dal momento che non hanno più connotati umani, il verde, che rappresenta un anelito alla vita e l’azzurro della luminosità del cielo deturpato dall’inferriata del recinto del campo.
L’effetto, come si vede nell’immagine, è di notevole efficacia e ispira davvero sentimenti di profonda compassione. Ma c’è di più: Fioretti vuole donare i tre suoi lavori a qualcuna di quelle associazioni che portano avanti, meritatamente e con sacrifici, la condanna di quegli avvenimenti che rimarranno per sempre come un insanabile oltraggio all’umanità. Per informazioni: www.nicolafioretti,it; e.mail: info@nicolafioretti.it.
