“MANOMOZZA’ NEGA LE ACCUSE DI ESTORSIONE. IL GIUDICE CONVALIDA L’ARRESTO

Salvatore Annacondia, noto come “Manomozza”, ex boss ora collaboratore di giustizia, ha negato tutte le accuse di estorsione nel corso dell’udienza di convalida del suo arresto. La vicenda è emersa domenica scorsa quando Annacondia è stato fermato dagli agenti di Fermo, accusato di aver estorto denaro a un imprenditore del Fermano.

Secondo la denuncia, l’imprenditore sarebbe stato minacciato per costringerlo a pagare un debito di 10mila euro, legato a un suo dipendente che lavorava per una società collegata alla sua azienda. A partire dall’estate scorsa, l’ex boss avrebbe fatto numerose visite intimidatorie all’imprenditore, minacciandolo di conseguenze fisiche, fino a suggerire la vendita di una casa per estinguere il debito.

L’imprenditore, intimorito, avrebbe già versato parte della somma richiesta, ma Annacondia avrebbe continuato a pretendere i restanti 10mila euro, ignorando i pagamenti precedenti. Durante uno degli ultimi incontri, l’imprenditore avrebbe concordato una data e un luogo per la consegna del denaro. Tuttavia, all’appuntamento si sono presentati anche gli agenti della polizia, che hanno arrestato Annacondia mentre era in possesso di 5mila euro.

Nel corso dell’udienza, Annacondia ha sostenuto che il denaro fosse destinato a una terza persona, senza però rivelarne l’identità, e ha negato qualsiasi estorsione. Il giudice ha convalidato l’arresto, confermando la custodia cautelare in carcere. Le indagini sono ancora in corso per verificare l’eventuale presenza di altre vittime.

Una risposta

  1. Luigi+Malaccari ha detto:

    Ficchetelo dentro a vita sto delinquente solo in galera deve sta

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