L’amministrazione comunale civitanovese ha dato ieri il via libera in giunta all’istituzione di un concorso teso a favorire lo spirito di solidarietà umana e selezionare iniziative ed esempi concreti di azioni volte, indipendentemente dal profitto aziendale, a favorire lo sviluppo sociale ed economico di aree depresse del mondo. Il progetto vedrà il Comune avvalersi di diversi partner, tra i quali l’Università di Camerino, Fondazione Carima, la Lube cucine, Ambito sociale XIV; saranno coinvolti nella scelta dei vincitori i referenti delle associazioni di categoria e del mondo sindacale, come Confindustria, Confartigianato, Cna, Cgil, Cisl, Uil e la Consulta dei servizi sociali. Il premio avrà respiro nazionale e si propone di valorizzare realtà imprenditoriali che abbiano attuato iniziative, prevalentemente nei Paesi del terzo mondo, capaci di intervenire su situazioni di disagio, migliorare la qualità della vita, incentivare la permanenza in loco e promuovere condizioni occupazionali dignitose e non precarie. Le caratteristiche determinanti nell’assegnazione del riconoscimento saranno l’originalità, la rilevanza dell’impatto sociale ed ambientale dei progetti, la capacità di coinvolgere diversi attori sociali, la trasferibilità e ripetibilità dell’iniziativa, l’adeguatezza della spesa investita agli obiettivi raggiunti.
“In un tempo in cui si parla molto di problemi delle aree più indigenti del mondo e di flussi migratori, abbiamo ritenuto di gratificare quelle realtà imprenditoriali che investono per attuare progetti concreti volti a migliorare le condizioni di popolazioni svantaggiate – commenta il sindaco Tommaso Claudio Corvatta – A quanto mi risulta, per le sue caratteristiche, tale premio rappresenta un unicum sul panorama nazionale. A breve andremo a pubblicare il bando di concorso ed a definire le tempistiche di assegnazione e l’intitolazione di questo riconoscimento. Credo sia un’iniziativa meritevole, perché sono numerosi i progetti di solidarietà attuati da aziende, anche nel nostro territorio, che vanno a beneficio di genti meno fortunate. Progetti di cui spesso si sa poco o nulla e ai quali, con questo premio, vorremmo dare la giusta evidenza. Il vincitore, oltre a potersi fregiare del titolo di impresa solidale, avrà un premio in termini di visibilità, perché comparirà come sponsor etico del Futura Festival e delle altre rassegne estive promosse dalla città di Civitanova, e beneficerà di spazi pubblicitari all’interno del palasport per gli incontri nazionali ed internazionali della Lube volley”.