Pasta e cappuccino al bar dopo aver compiuto il delitto. E’ quanto avrebbe sostenuto davanti agli investigatori Sandro Carelli riferendosi al figlio Valentino e ai due amici di quest’ultimo, Sebastian Capparucci e Silvio Giarmanà. Tutti sono accusati di aver malmenato e ucciso la ballerina romena Andreea Christina Marin, rinvenuta cadavere con il cranio fracassato in spiaggia, nella zona di Lido Bello, a Porto Potenza Picena. Ancora tutti da chiarire i ruoli svolti dai quattro indagati: “Nonostante la brutalità della vicenda – osservano i legali degli arrestati – vanno indagati i singoli atteggiamenti interiori delle persone coinvolte, per comprendere che cosa ciascuno abbia voluto e come”. Perplessità sono inoltre state espresse dagli avvocati per l’aggravante della crudeltà contestata ai quattro.
