Ci vorrebbero proprio due vittorie alla Civitanovese per concludere il girone di andata e iniziare quello di ritorno nel migliore dei modi e utilizzare al meglio il doppio turno interno: il primo anticipato a sabato, contro il Renato Curi Angolana, il successivo il sei gennaio, dopo la sosta natalizia di una quindicina di giorni, contro l’Olympia Agnonese. Due squadre che si trovano nella parte bassa della classifica delle quali bisogna ovviamente diffidare e non a caso l’Angolana è reduce da una vittoria, seppure stentata, contro il Termoli degli ex rossoblu Mandorino e Spagna. Due successi che consentirebbero a far dimenticare la delusione patita a San Cesareo quando il pareggio era alla portata dei rossoblu: un risultato importante non tanto perché si sarebbe portato a casa un punto, quanto per essere riusciti a fermare la capolista che in casa ha concesso solo a una squadra di impattare e cioè la Samb, Un finale di gara pagato a caro prezzo anche per le espulsioni di Ridolfi e Cornacchini.
A parte gli impegni agonistici a tenere banco in questi giorni le novità del mercato di “riparazione” che si concluderà domani 17 dicembre: dall’Ancona è arrivato il difensore centrale Andrea Torta (7-9-89) (nella foto) nativo di Fano dove ha anche giocato in serie D. Il giocatore è stato in forza anche nel Foggia (C1) e nel Rovigo (C2. Non si conoscono i motivi per cui il difensore abbia lasciato la squadra dorica, ma si tratta di un giocatore che fa comodo a Cornacchini dal momento che il centrale Federico Zaccanti ha rescisso il contratto. Fra gli svincolati l’altro difensore Andrea Savini, l’attaccante Andrea Mandorlini e il portiere Fabrizio Gianni. Arrivi e partenze dunque che hanno caratterizzato l’attività di quest’anno della Civitanovese. Forse non è finita qui dal momento che nel mirino, una volta chiuse le liste di trasferimento, si può contare su qualche giocatore svincolato.