Doppio provvedimento approvato dalla regione per gli stabilimenti balneari. Il primo riguarda le concessioni demaniali. Gli stabilimenti non dovranno rinnovarle ogni cinque anni, ma ogni venti. Lo annuncia Sara Giannini, consigliere regionale del Pd, dopo l´approvazione in Consiglio regionale dell´atto “Norme per l’attuazione delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo”. Si tratta di una legge regionale in cui i Comuni, su richiesta del concessionario, possono estendere la durata della concessione fino ad un massimo di venti anni, in ragione dell´entità e della rilevanza economica delle opere realizzate e da realizzare, in conformità al piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo vigente. Inoltre sono stati istituiti gli uffici decentrati del demanio marittimo nei comuni di Civitanova Marche, Fano, Senigallia, San Benedetto e Porto San Giorgio. “Questo – spiega Giannini – garantirà stabilità agli operatori del settore e una maggiore programmazione e miglioramento dell´offerta turistica balneare costiera”.
Il secondo riguarda il fatto che gli stabilimenti balneari potranno dotarsi di strutture temporanee costruite con materiali compatibili durante la stagione estiva. “Un provvedimento importante, che va a migliorare la capacità ricettiva e di accoglienza delle spiagge, potenziando l´offerta turistica”. Così Sara Giannini saluta l´approvazione dell´atto amministrativo sulla “Modifica alle norme tecniche di attuazione del piano di gestione integrata delle aree costiere”. In particolare i piani particolareggiati delle spiagge, nella fascia di arenile compresa tra la parte di libero transito e la fascia edificabile, possono consentire la realizzazione di pavimentazioni in legno a carattere stagionale, la cui profondità non può in ogni caso superare il 10 per cento della profondità massima della concessione demaniale. Inoltre possono essere installati arredi mobili e strutture ombreggianti, sempre a carattere stagionale, nel rispetto delle superfici ammesse dal piano.