“Non veniamo ascoltati, ci siamo solo fidati delle leggi dello Stato”
Larga adesione a Civitanova alla protesta sostenuta dall’Associazione Balneari civitanovesi (Abc) e promossa a livello nazionale da Sib, Confcommercio e Confesercenti. Apertura degli ombrelloni posticipata alle 9.30: “dai clienti comprensione, condividono con noi le preoccupazioni per il futuro”
La preoccupazione non va in vacanza e i concessionari di spiaggia dopo aver manifestato nei mesi scorsi a Roma hanno indetto lo sciopero degli ombrelloni con un’apertura rinviata alle 9.30. Buona l’adesione dei balneari che a Civitanova si sono ritrovati da Raphael beach per fare il punto e condividere l’amarezza per l’assenza di un provvedimento legislativo chiarificatore che salvaguardi la balneazione italiana mettendo a rischio le imprese familiari e l’occupazione locale.
A sostenere i balneari anche il sindaco Fabrizio Ciarapica intervenuto assieme al vicepresidente della provincia Luca Buldorini. Presente anche il vicesindaco Claudio Morresi e i consiglieri comunali Elisabetta Giorgini, Letizia Murri, Francesco Micucci, Nicolò Renzi e Giorgio Pollastrelli.
Revocati al momento i due scioperi analoghi che erano previsti per il 19 e il 29 agosto. Il sindacato nazionale infatti ha revocato i successivi momenti di agitazione in quanto il Governo ha comunicato l’impegno a prendere in mano il dossier dei balneari già da settembre.
