I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche durante i controlli attuati nella notte in città, hanno istituito numerosi posti di controllo. Ad operare in sincrono i militari della stazione civitanovese e quelli del radiomobile che intimavano l’alt a diverse auto sulla statale 16, fra cui una berlina con a bordo un uomo. I Carabinieri gli hanno chiesto di esibire patente e carta di circolazione e l’automobilista, forse nella convinzione di riuscire a dribblare il controllo, si qualificava per “collega” della guardia costiera esibendo una placca metallica simile a quella in uso alla Forza armata. I Carabinieri civitanovesi non solo hanno approfondito il controllo, senza sconti, ma hanno verificato che quella “placca” era una falsa riproduzione. Quindi hanno operato una perquisizione personale e veicolare da cui sono venuti fuori distintivi di grado, sempre della Marina Militare e un coltello a serramanico di lunghezza complessiva di cm 20, quindi di genere proibito. L’uomo, originario della provincia di Ancona, ha subito insospettito i perspicaci carabinieri perché si qualificava come volontario in ferma breve (VFP1) e, vista l’età superiore ai 30 anni, ciò era decisamente incongruente.
Una denuncia per usurpazione di titoli e gradi, nonché una denuncia per porto abusivo di armi da taglio è stata inoltrata alla magistratura del capoluogo maceratese.
Anche durante la notte passata, numerosi sono stati i controlli dell’Arma dei Carabinieri lungo la costa maceratese: 128 autovetture controllate con 177 persone identificate e 15 contravvenzioni al codice della strada, fra cui due infrazioni per velocità non commisurata al centro abitato, elevate verso due giovani automobilisti nel centro di Civitanova.