L’assemblea del Cosmari, composta dai rappresentanti di tutti i Comuni della provincia di Macerata, ha deliberato questa sera alle 20,30 la definitiva chiusura del camino del Cosmari su proposta del cda del Cosmari stesso. Una data storica la chiusura dell’inceneritore mettendo cosi’ fine ai problemi che ha causato. Il Comune di Civitanova ha espresso il suo voto favorevole alla chiusura tramite il vice Sindaco Silenzi che già un anno fa aveva aderito a nome dell’Amministrazione Comunale ad un documento presentato dai Comuni di Macerata e Pollenza direttamente interessati allo spegnimento dell’inceneritore. Ora bisogna accelerare al massimo i lavori per la discarica di Cingoli, dopo i tanti anni persi a causa di giochi politici del centro destra e dell’allora Amministrazione Provinciale guidata da Capponi che ritardo’ tutta la pratica dopo aver promesso, in campagna elettorale, di non far fare la discarica a Cingoli per prendere voti e vincere cosi’ le elezioni provinciali.
Nel contempo bisogna incentivare al massimo la raccolta differenziata altrimenti con la chiusura del camino i costi di gestione per lo smaltimento saranno destinati inebitabilemnte a aumentare.
Nella sua relazione il Presidente del Cosmari Sparvoli ha sottolineato come tale decisione metta fine ad una “Stucchevole polemica mediatica riguardo al presunto attentato alla salute dei residenti nelle zone limitrofe. Polemiche alimentate da associazioni ambientaliste, movimenti politici pregiudizio malamente detrattori del Cosmari ma non solo, polemica che ha prodotto l’unico risultato di incidere negativamente sull’emotivita’ della popolazione.”