Riuscita manifestazione a Civitanova Marche del 25 aprile che si è articolata in quattro momenti: in piazza XX Settembre dinanzi il porticato della sede comunale, a Civitanova Alta, dinanzi alla lapide dei caduti di tutte le guerre, alzabandiera e deposizione corone al Monumento di piazzale Italia e piazza Gramsci.
Il corpo bandistico della città è stato presente solo in piazza Gramsci, per cui negli altri tre momenti ha provveduto all’apporto con la tromba la musicista Aurora Malvestiti.
Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vice sindaco Morresi, il presidente del consiglio comunale Troiani, rappresentanti dei Carabinieri e Guardia di Finanza, le Associazioni combattentistiche e d’arma e dell’UNUCI.
In piazza Gramsci interventi del sindaco Ciarapica, che ha ringraziato la cittadinanza intervenuta e approfondito gli aspettii significati del 25 Aprile, e del presidente dell’ANPI cittadina, Francesco Peroni, che ha sottolineato l’importanza della ricorrenza, la sovranità del popolo e gli aspetti di antifascismo che la ricorrenza sta portando avanti dal 1945.
Un omaggio a parte di Amedeo Regini, del direttivo locale dell’ANPI locale e membro di quella provinciale, che ha messo a disposizione dei presenti un dépliant nel quale è riportato un significativo apporto di Pietro Calamandrei in un discorso ai giovani sulla Costituzione tenuto a Milano nel gennaio 1955, nel quale è detto: “Se volete andare in pellegrinaggio nei luoghi dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, ni campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattar la libertà e la dignità della nazione, andate là, o giovani, col pensiero, perché là è nata la nostra Costituzione”. Parole significative e nel dépliant foto dei partigiani civitanovesi che hanno combattuto e sacrificato la loro vita per la libertà, e che sono: Angelo Mengoni, Italo Tamburri, Silvano Mecozzi, Attilio Lelli, Giacomo Leti, Orlando Marchetti, Secondo Guidarelli e Roberto Paci.
La cerimonia in piazza Gramsci si è poi conclusa con la musica della banda diretta da Marco Morlupi, con la festosa canzone “Bella ciao”, cantata dai presenti.
La cerimonia è poi andata avanti nella sala consiliare del Comune, con gli interventi del presidente del Consiglio Comunale, Fausto Troiani, il sindaco Fabrizio Ciarapica e il prof. Giuseppe Parlato.
