Civitanovese (3-1-4-2): Cattafesta, Comotto, Diamanti Sako; Rovrena; Sgambato Perfetti (27′ st Trillini), Poli (13′ st Santagata), Boateng; Scandurra ( 24′ pt D’Ancona), Taormina. A disp.: Falso, Schiavone, Nocera, Bartolucci, Spigonardi, Valdes. All. Gabbanini.
Matelica (4-2-3-1): Passeri; Colantoni, D’Addazio, Ercoli, Cirazzi; Gadda, Scartozzi; Jachetta (26′ st Gilardi), Moretti (29′ st Lazzoni), Mangiola (35′ st Martini); Staffolani. A disp.: Nicastro, Silvestrini, Tonelli, D’Alessio, Api. All. Carucci.
Arbitro: De Luca di Ercolano (NA).
Reti: 15′ st Moretti, 17′ st Jachetta,
Note: pomeriggio di sole leggermente ventilato; terreno in buone condizioni. Ammoniti: Sgambato, Rovrena, Comotto, Boateng, Scartozzi. Al 20′ st espulso Diamanti. per fallo. Spettatori circa 800 di cui 200 ospiti. Angoli 4-8. Recuperi: 2′ ,3′.
Civitanova M. – Accade raramente vincere due gare interne, ma è altrettanto improbabile perderne due di fila in casa, eppure è quello che è accaduto alla Civitanovese che in due giornate ha perso e compromesso quello che è il percorso nel quale si sperava di approdare. Rossoblu ancora alle prese con infortuni e al 24′ del primo tempo è venuto a mancare Scandurra, l’attaccante di maggior peso. Ora la situazione si complica e bisognerà stringere i tempi nelle restanti quattro gare. che sono dei veri e propri scontri salvezza che i rossoblu affronteranno con le solite assenze e quelle di Diamanti, che quasi certamente sarà penalizzato di due giornate di squalifica, e quelle di Comotto e Boateng che erano in diffida per cui con l’ammonizione riportata dovranno stare un turno fermi,
Piuttosto equilibrato il primo tempo e un generoso avvio dei padroni di casa che al 4′ portato Poli al tiro ma la conclusione è alta. Al 14′ prolungata azione di Scandurra e sugli sviluppi Comotto subisce un dubbio fallo nell’area biancorossa. Gli ospiti si propongono bene al 20′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Jachetta e conclusione in controbalzo di Mangiola con Cattafesta attento alla parata. Minacciosa la Civitanovese al 24′ su calcio d’angolo di Rovrena e insaccata del solito Comotto che manda fuori di poco. Al 36′ pericoloso contropiede ospite con Staffolani che s’invola tallonata da Diamanti e l’azione sfuma, con gli ospiti che reclamano un fallo sul loro attaccante.
Inizio di ripresa, con la Civitanovese sul punto di passare: 2′ suggerimento di Taormina, D’Ancona su prepara al tiro da qualche metro da Passeri ma conclude clamorosamente fuori. Subito dopo (4′) cross di Taormina e Passeri anticipa con una respinta alta l’incursione di D’Ancona. Inatteso l’uno-due ospite: 15′ Morettti in penetrazione centrale batte dalla breve distanza Cattafesta e al 17′ Jachetta in contropiede era autore di un’ottima conclusione che finiva dentro a fil di palo. Ospiti galvanizzati tanto che al 24′ Mangiola è autore di un diagonale che impegna Cattafesta bravo a deviare in angolo. Un po’ di nervosismo fra i rossoblu e al 29′ Diamanti si faceva espellere per un fallo sul n. 4 Scartozzi. Poi più nulla di rilievo e l’amarezza finale dei rossoblu e la comprensibile festa dei biancorossi sotto la tribuna sud occupata dai proprio sostenitori.
Nel dopo partita, comprensibile amarezza dei presidente Attilio di Stefano (nella foto) che ha seguito la gara dalla tribuna a fianco del fratello Roberto, e di Gabbanini che ha riconosciuto il valore degli ospiti e “un finale di fuoco” per quanto riguarda la salvezza, mentre il tecnico ospite Carucci si è complimentato con i propri ragazzi per l’ottima tenuta iniziale e il bellissimo arco di tempo di due minuti in cui la sua squadra ha messo la firma sull’importante vittoria.