Via Carducci dalla rotatoria di via Indipendenza sino a quella di San Marone e a Fontespina in via Colombo dall’intersezione con via Caboto fino a quella con via Marco Polo asfaltate per una spesa di 150 mila la prima e 184 mila euro la seconda. A questo bisogna aggiungere 17 mila euro per altre spese per complessivi 350 mila euro. “Si tratta di lavori fuori bilancio presentati dal dirigente del settore strade come somma urgenza il 14 aprile scorso -si legge sul Corriere Adriatico del 29 maggio-. Non c’è però una delibera di giunta che disciplini la spesa, né è passata attraverso il settore bilancio. Operazioni che, trascorsi i 30 giorni, diventano automaticamente spese fuori bilancio. Sapevamo che la precedente giunta ci avrebbe lasciato un’eredità difficile, ed ecco già le prime sorprese”. A scoprire il “misfatto” Sergio Cogngni del Pd il quale non contesta i lavori ma la procedura attuata. “Non ci sono documenti che attestino la somma urgenza, in base alla quale, essendo due lavori inferiori ai 200 mila euro, non si procede né a gara, né a trattativa privata. E poi -chiede Cogngni- perchè proprio quei due tratti e non altri? Un percorso che, mancando di delibere di giunta, ha scavalcato l’iter amministrativo, quello del controllo politico. E purtroppo sono un facile profeta quando dico che il centrosinistra si troverà di fronte a sorprese del genere. Basta guardare poi il periodo in cui sono state effettuate queste asfaltature per parlare di spese pre-elettorali”.