Una splendida mattinata di sole ha accolto la 46ª edizione della Stracivitanova che ha interessato il centro della città e i due lungomari e che ha visto la partecipazione di circa 1700 atleti, di cui 733 nella 21 km e i rimanenti nella 10 km proveniente da un po’ tutte le località del centro Italia e che hanno gareggiato in una corsa non competitiva di km 10,350 e una competitiva di km 21,097, la cosiddetta mezza maratona. La partenza per entrambe le corse, dal lungomare sud, corsia interna, all’altezza di via Mazzini e poi verso il nord della città, con due distinti percorsi, e pochi istanti prima dell’avvio, avvenuto alle 9,30, un festoso lancio di palloncini azzurri e gialli per ricordare con affetto e partecipazione, come ha sottolineato lo spiker Roberto Paoletti, la dolorosa vicenda dell’Ucraina. Di Paoletti, ormai personaggio fisso della grande manifestazione civitanovese, bisogna mettere in evidenza il suo apporto davvero notevole nel sottolineare i vari momenti della corsa, le fasi degli arrivi e la cerimonia di premiazione.
Della corsa non competitiva di km 10,350 non rimane una traccia ufficiale, in quanto non è stata presa in considerazione dalla giuria. Abbiamo comunque preso nota che è stata vinta da Battista Vennera. Di rilievo comunque il quarto posto del civitanovese Jacopo Sanginesi, nella foto spotto, un allievo di una società del luogo, che nonostante i suoi sedici anni, ha gareggiato con bravura con atleti di maggiore età e con tante manifestazioni nelle gambe.
Nella “mezza maratona” il primo a presentarsi nel traguardo posto, come in quella più breve, nella splendida zona del Varco sul Mare, è stato il romagnolo Enrico Bartolotti, che ha percorso la distanza di km 21, 097 in 1h,11’45”, secondo l’impronunciabile Ghordananilirab e terzo Giorgio Lampa. Prima delle donna Denise Tappatà in 1h19’59”. Non abbiamo altri particolari in quanto non siamo riusciti ad avere a disposizione l’elenco dei partecipanti alle due corse. All’arrivo ad ogni singolo atleta, una medaglia e un sacchetto contenente bevande e dolci.
Festosa la cerimonia di premiazione che ha avuto luogo a pochi metri di distanza dall’arrivo, arricchita dal festoso inno della Champions League diffuso dall’efficiente impianto sonoro, con la partecipazione del sindaco Ciarapica, dell’assessore Carassai, di Sergio Bambozzi, l’insostituibile patron della manifestazione che dagli anni settanta è un momento notevole di sport e degli sponsor che hanno dato un solido contributo alla manifestazione. Nel saluto del sindaco, i complimenti all’organizzazione della manifestazione “riuscita non solo come un fatto sportivo – ha detto – ma anche come occasione per stare insieme”.