Non si poteva trovare occasione migliore per lanciare il progetto “In campo contro l’omofobia”, promosso da Arcigay Agorà Pesaro Urbino per sensibilizzare il mondo dello sport al fine di promuovere azioni di coesione, superando stigma e pregiudizio collegati all’orientamento sessuale, della promozione in serie A della squadra pesarese di Rugby. Nell’ultima partita di campionato i giocatori della Paspa sono scesi in campo con i calzettoni colorati dell’arcobaleno, simbolo delle lotte dei movimenti LGBTI di tutto il mondo.
E i calzettoni hanno portato evidentemente fortuna ai ragazzi, che hanno chiuso il campionato con la vittoria sul Giacobazzi Modena, squadra ospite, con il risultato di 41 a 27. Festa grande fino a sera dopo la fine della partita.
Paspa Pesaro Rugby è stata la prima società sportiva ad aderire al progetto, confermando il rugby come sport friendly e inclusivo. “E’ la prima volta che la nostra squadra aderisce a un’iniziativa promossa dall’Arcigay, abbiamo accettato subito e con piacere”, ha dichiarato il Presidente della società Simone Mattioli.
L’obiettivo è quello di coinvolgere altre società e altre squadre il prossimo anno: Arcigay Agorà chiederà infatti alle società sportive della provincia e della regione di aderire al progetto. Le società aderenti dovranno giocare le partite dei rispettivi campionati scendendo in campo con un simbolo tangibile della lotta per la rivendicazione dei diritti delle persone LGBT (laccetti per la scarpe con i colori rainbow, oppure calzettoni come hanno fatto i ragazzi della Paspa). “Lo sport, insieme a famiglia e scuola, è uno dei tre spazi sociali dove ci sono più opportunità per confrontarsi, nel rispetto delle regole e delle persone” dice Elvio Ciccardini, Presidente di Arcigay Agorà.
Quello dell’omofobia è un problema ancora purtroppo troppo attuale in Italia. Nel 2017 sono raddoppiati rispetto al 2016 i casi di aggressione verso gli omosessuali. “E’ un problema sociale di rilevanza nazionale – conclude Ciccardini – Il 17 Maggio sarà la giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia. Non smetteremo mai di chiedere alla politica di prendere atto della situazione e impegnarsi per l’approvazione di una legge seria contro l’omofobia”.