Aprirà sabato 29 dicembre, alle ore 16, il nuovo Centro per la famiglia realizzato dal Comune di Civitanova Marche – Assessorato alla Famiglia, Adolescenza e Infanzia – nello stabile comunale di vicolo San Silvestro a Civitanova Alta. Nasce al primo piano, sotto a servizi già esistenti, un luogo aperto a tutte le famiglie che potranno incontrarsi, passare momenti di svago, ma anche formativi e scambiare le proprie esperienze in un autentico spirito di comunità.
Le attività ed i servizi del centro saranno possibili anche grazie all’Ambito territoriale, e l’accesso gratuito offerto a tutti i partecipanti sarà gestito dal Comune e dall’asp Paolo Ricci.
Dopo il taglio del nastro e la merenda (anche gluten free) offerta dalla Pro Loco, la festa proseguirà al teatro Annibal Caro (ore 17,30) con lo spettacolo gratuito “Canto di Natale” a cura del teatro Stabile D’Abruzzo, ente teatrale che vede la direzione artistica di Simone Cristicchi, evento accessibile anche ai non udenti.
Il centro per le famiglie nasce dopo un lungo confronto con parrocchie, associazioni e servizi sanitari. Al suo interno i bambini potranno giocare insieme ai genitori e nonni e incontrarsi con altri bambini per momenti di festa, ma anche incontri a tema. La culla sarà a Civitanova Alta nella San Silvestro, ma si creerà una vera e propria rete nelle parrocchie e sedi di altre associazioni, modalità che offrirà anche la possibilità di fare attività itineranti con i partner. L’apertura è prevista tutto l’anno e in inverno anche in alcune domeniche, proprio per garantire alle famiglie uno spazio a loro misura e disposizione.
“Inauguriamo un nuovo spazio, un atto concreto per dimostrare vicinanza e sostegno alle famiglie – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica. Civitanova Alta è la sede ideale per accogliere le persone e per diventare volano di un centro vitale di scambi sociali e culturali”.
Il Centro per le famiglie è una nuova realtà che mancava in città.
“Ci rivolgiamo a tutti i componenti della famiglia – ha spiegato l’assessore Capponi. L’intento è di potenziare le relazioni tra le persone e le generazioni differenti. Crediamo sia un’ottima possibilità dove le famiglie possono stare in maniera del tutto gratuita e sviluppare una rete di amicizie e solidarietà usufruendo di uno spazio innovativo a loro misura”.
Si tratta anche di un modo di fare prevenzione sin dalla prima infanzia. A Civitanova i bambini da zero a tre anni sono 1390 di cui 198 (il 14%) figli di immigrati.
“Il Comune di Civitanova e l’Ambito sociale – ha chiarito Carlo Flamini, coordinatore Ats14, sono impegnati in un programma di prevenzione e promozione che riguarda la prima infanzia. Con i centri per la famiglia si intende attivare un progetto di coinvolgimento degli educatori dei servizi e della famiglia per creare una struttura capace di assicurare il dovuto sostegno educativo alla luce dei recenti episodi di cronaca che testimoniano una forte carenza educativa nella società”.
Anche il CdA dell’asp Paolo Ricci, che collaborerà alla gestione del centro, esprime soddisfazione per la realizzazione di questo progetto.
“Con il Centro per le famiglie prosegue la proficua collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e l’asp Paolo Ricci – ha detto il presidente del “Ricci” Agostino Basile. Ringrazio l’assessore Capponi per la sua attenzione all’educazione e la fiducia nei confronti dell’azienda. Si tratta di un altro passo importante per rendere Civitanova una Città con l’infanzia e per noi è motivo di soddisfazione partecipare a questa nuova iniziativa. Ringrazio anche l’Ambito per il continuo sostegno alle famiglie ed alle iniziative educative. Questa sinergia tra le Istituzioni sta dando frutti significativi ed altri ne arriveranno”.